TURBIGO – Su invito del Comune di Boffalora Sopra Ticino, nei prossimi due fine settimana il museo di Turbigo trasferirà parte della propria collezione storica, quella che riguarda l’Ottocento, nella cittadina che con Turbigo condivide il Naviglio e gli eventi storici di quel secolo. «Per noi – spiega l’Associazione Risorgimentale Turbigo 3 Giugno 1859 – sarà la prima occasione per parlare direttamente alla gente del nostro progetto di “Itinerario Napoleonico nel parco del Ticino e lungo i navigli”, per cui Boffalora Sopra Ticino ci ha già concesso il patrocinio non oneroso.
«Ringraziamo l’associazione di Boffalora “La Piarda” che è al nostro fianco ad organizzare l’evento, il Comune di Boffalora che ci ha invitati all’interno della storica “Festa da la Sücia” (il programma completo della manifestazione è a questo link) e il Comune di Turbigo che ci ha concesso il patrocinio anche per questa trasferta. Confidiamo che i cittadini intervengano numerosi per parlare della grande storia che ha coinvolto i nostri paesi e delle opportunità che il nostro progetto può portare al territorio».
Pertanto, nelle prossime due domeniche il museo a Turbigo resterà chiuso. «Nel dettaglio – precisa l’associazione – rivivremo insieme gli epici avvenimenti del 1800 con Napoleone Bonaparte e del 1859 con Napoleone III. Cercheremo di spiegare l’importanza dei nostri territori nella storia d’Italia e d’Europa e l’enorme potenzialità turistica e culturale che questi avvenimenti possono apportare alle nostre comunità, ai nostri luoghi, ai nostri monumenti, attraverso l’istituzione dell’Itinerario Napoleonico, che deve vedere uniti sotto un unico progetto più paesi della valle del Ticino».
Solivardi: «Stagione-chiave per il nostro territorio»
Per il sodalizio presieduto da Daniele Solivardi «con settembre si apre una stagione estremamente importante per Turbigo. In autunno si decideranno le linee guida dei prossimi anni, che dovranno essere necessariamente di rinascita per il nostro territorio. Saranno anni di impegno per tutte le associazioni, compresa la nostra, che in ambito storico, culturale, artistico e turistico farà la propria parte, per la stesura prima e la realizzazione poi, di importanti progetti (come l’itinerario napoleonico) tutti indirizzati ad attirare investimenti pubblici e privati sul territorio. La nostra associazione continuerà a promuovere i propri progetti, con l’intenzione di accrescere l’attrattiva verso i nostri luoghi, attraverso l’arte, la storia e la cultura, che sono le armi più potenti di cui l’Italia dispone e che anche Turbigo possiede.
«Il Ticino, storicamente, è sempre stato un confine e Turbigo, con la sua dogana, esaltava questo elemento di divisione, in un’Italia non ancora unita, in un’Europa suddivisa in molteplici Stati. Bene – conclude Solivardi – questi elementi un tempo divisivi devono essere ora esaltati come elementi di unione, proprio quei valori che l’Europa di oggi cerca faticosamente di perseguire, sostenendo progetti con queste finalità».
Felice esordio per “Walking Tour Turbigo”, visite gratuite alla scoperta del territorio