VARESE – Scoppia la polemica nel centrodestra varesino in seguito alla proposta lanciata da Forza Italia in merito al lockdown per i non vaccinati. L’idea annunciata dal responsabile provinciale azzurro degli Enti locali Piero Galparoli, che suggeriva di mettere in atto sul territorio i provvedimenti adottati in Austria, non è piaciuta a Giacomo Cosentino, coordinatore regionale di Lombardia Ideale. Una forza politica attualmente al governo con Forza Italia in Regione e che a Varese alle scorse elezioni ha fatto parte della coalizione di centrodestra per Matteo Bianchi, con la sua emanazione locale Varese Ideale.
La bocciatura di Cosentino
Il messaggio lanciato da Galparoli trova una sonora bocciatura da parte dell’alleato di centrodestra Cosentino, che esprime tutto il suo dissenso sulla sua pagina Facebook. «In Provincia di Varese Forza Italia vuole rinchiudere in casa le persone non vaccinate. Questo significa che, secondo loro, i vaccini non funzionano visto che ormai la stragrande maggioranza delle persone sono vaccinate e, quindi, tutte protette; oltretutto è appurato che i vaccini non bloccano la trasmissione del virus, quindi non cambierebbe nulla ai fini della riduzione dei contagi». Il messaggio di Cosentino prosegue con una netta presa di distanza dalla proposta degli alleati, con tanto di stoccata finale. «Mi dissocio fermamente da questa folle proposta: la libertà di scelta deve sempre essere garantita e la tutela della salute degli altri, i vaccinati, è garantita dal vaccino stesso. Altrimenti non avrebbe senso vaccinarsi. Quindi prima di parlare bisogna ragionare».
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