LONATE POZZOLO – «Finalmente anche lui potrà avere tanto affetto e amore». Come nelle fiabe, termina con il lieto fine la triste storia di “Buco”, oggi Lemmy, recuperato nei boschi di Lonate Pozzolo dagli Amici randagi sommesi grazie alla repentina segnalazione di alcuni passanti.
Picchiato nel bosco
I volontari lo hanno ribattezzato proprio come il buco di circa 20 centimetri che gli hanno trovato sulla schiena, causato probabilmente da una zappa o una roncola. Ha rischiato di morire dissanguato. Gli hanno fratturato un’ala dell’ileo e dalla ferita si vedeva la colonna vertebrale, ma grazie alle cure della Clinica I Ronchi di Gallarate si è ripreso alla grande. Ci è voluta una lunga degenza, ma nell’animale è prevalsa la voglia di vivere.
La nuova famiglia
Per tornare alla normalità, Buco aveva bisogno di una famiglia. E prestissimo l’avrà. «Ci piacerebbe tanto incontrare chi l’ha ridotto così», raccontano gli Amici randagi sommesi. «La storia di Buco ha lasciato tutti noi abbastanza sgomenti, ma per fortuna due bellissime persone hanno deciso di accoglierlo nella loro vita e finalmente anche lui potrà avere tanto affetto ed amore. Per loro adesso si chiamerà Lemmy a avrà disposizione un grande giardino in cui correre e un cuscinone per quando vuole dormicchiare in salotto».
Caccia ai responsabili
Il lieto fine non significa che i volontari hanno smesso di cercare chi l’ha ridotto in quelle condizioni e attraverso la loro pagina Facebook lanciano un appello: «Se qualcuno dovesse riconoscere Buco dalle foto che abbiamo diffuso o avesse visto qualcosa, è pregato di contattarci». Da una prima ipotesi potrebbe trattarsi di un cane da pastore, ferito e abbandonato perché giudicato non più idoneo a svolgere il suo lavoro.