Lonate, salta il bando sport. UeL solleva il caso: «Il progetto esiste? Poco chiaro»

LONATE POZZOLO – L’obiettivo di realizzare un centro sportivo con campi da padel e una palestra a Sant’Antonino Ticino sfuma. Almeno per ora. Il Comune di Lonate Pozzolo non è riuscito a partecipare al bando statale per accedere al finanziamento. Ma ciò che ha fatto discutere in consiglio comunale – ieri, 6 novembre – è stato il progetto preliminare. Della serie: «C’è o non c’è? Continuate a dire di averlo pronto ma a noi risulta che non sia mai stato affidato l’incarico», le parole di Nadia Rosa (Uniti e Liberi). Che dai banchi dell’opposizione ha sollevato il caso: «La situazione non è per niente chiara». A mettere un freno, l’assessore Gennaro Portogallo (Lavori Pubblici): «Io sono trasparente», ha replicato. «Non entro nel merito dei dettagli tecnici. Tutte le domande di questo genere, fatele direttamente agli uffici».

«Una farsa»

Una cifra importante quella a cui si puntava – circa 700mila euro – e tempi molto stretti: Lonate non è riuscita a partecipare al bando «ma il progetto preliminare ce l’abbiamo, in attesa di un’altra possibilità», ha precisato Portogallo. Da qui, le domande della minoranza. «Chi l’ha fatto? C’è? Nel caso, dov’è?», ha chiesto Rosa. Poi l’affondo di Melissa Derisi: «Ci è stato detto chiaramente che ad oggi l’incarico non è stato affidato. Una montatura fin dall’inizio, una farsa, una scenetta dell’asilo. Siete qui a prendere in giro le persone? Un confusione incredibile». Così Angelo Ferrario: «Una brutta anomalia».

La priorità della giunta

L’assessore ha alzato gli scudi. «La nostra priorità è portare avanti questo impegno», ha sottolineato. «Ciò che interessa è raggiungere l’obiettivo e da politico posso soltanto dirvi qual è l’indirizzo che ci siamo posti». Ecco perché ha sottolineato che «tutti gli aspetti tecnici non sono un nostro problema, io non sono all’altezza di rispondere: questo tipo di domande vanno rivolte agli uffici. E se dicono che non sono riusciti a presentare il progetto, do per scontato sia la verità altrimenti controllerà il segretario comunale».
Nel frattempo viene rimandato il progetto del nuovo centro sportivo. Che secondo una prima bozza, prevedeva una palestra che può ospitare circa 300 persone, con spogliatoi, reception per l’accoglienza e un punto bar. Ma anche tre campi da padel. Il tutto, aveva spiegato l’esponente della giunta Carraro, avrebbe toccato circa il milione di euro. Per questo di puntava al finanziamento statale, per 700mila euro.

Dallo sport alla luce

Nel frattempo, in aula, l’assessore ha annunciato un passo avanti nel piano di rilancio dell’illuminazione pubblica. «Il Bando Lumen sta avendo definizione adesso e anche Lonate ha sottoscritto il contratto». L’obiettivo è mettere mano a un problema noto: «Da anni la luce è scadente sul territorio. Abbiamo preso nota delle segnalazioni che sono state trasmesse all’azienda e se tutto va bene si potrà cominciare con la sostituzione dei punti guasti entro la fine di novembre». Questo «ci permetterà di avere un risparmio esagerato: prima la sostituzione costava oltre 400 euro a lampione, ora al massimo 87 euro».

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