LONATE POZZOLO – A tre giorni dal voto la campagna elettorale di Lonate Pozzolo si sposta in tribunale. Questa mattina, 11 maggio, alla sezione penale di Busto Arsizio è comparso Antonio Casoppero, candidato vicesindaco per la lista “I cittadini per i cittadini” di Tiziano Bonini. A trascinarlo davanti al giudice l’attuale primo cittadino Nadia Rosa (in corsa per il secondo mandato con la lista “Uniti e Liberi”) per due post ritenuti altamente diffamatori comparsi sui social network.
Politica a processo
Il sindaco Nadia Rosa, con il proprio legale Alice Zaro si è presentata in udienza monocratica davanti al giudice Francesca Roncarolo come parte civile nel procedimento che vede Casoppero a giudizio immediato.
Il suo avvocato Alberto Arrigoni ha subito chiesto il rinvio dell’udienza «per evidenti motivi di opportunità». Domenica 14 e lunedì 15 maggio la città di Lonate Pozzolo sarà chiamata al voto, e siccome nelle contestazioni compaiono questioni di natura politica connesse all’attività amministrativa ha evidenziato l’opportunità di far slittare la discussione per non influenzare l’andamento delle elezioni.
Rinvio al 2024
La richiesta è stata accolta dal pubblico ministero e dalle parti. L’udienza è stata dunque rinviata al 21 marzo 2024. Soltanto in quella occasione verranno ascoltati il sindaco Rosa come parte offesa e i testimoni. Nella lista dell’imputato ci sono anche Armando Mantovani, segretario cittadino della Lega, ed Emanuele Mattei, ex comandante della polizia locale di Lonate e Ferno.
In serata, Armando Mantovani ha fatto sapere a Malpensa24 di non essere a conoscenza del processo in questione né di essere stato convocato come testimone.