CASTELLANZA – Una città che si appresta a cambiare volto, soprattutto nel fondovalle dell’Olona, tra la piazza lineare e il “Mill”, il nuovo polo di Confindustria Varese che sorgerà a fianco dell’università Liuc e che potrebbe portare una darsena sul fiume che attraversa la città. Ma anche le emergenze immediate, come quella dei medici di base, con oltre cinquemila cittadini che ne sono rimasti privi. Sono alcune delle sfide che ha di fronte il sindaco di Castellanza Mirella Cerini, che a poco più di un anno dall’inizio del suo secondo mandato si è raccontata negli studi di Malpensa24 Web TV.
Il 2023 di Castellanza
«Il primo anno del secondo mandato» rivela il sindaco di Castellanza, rieletta con il 58% dei consensi nell’autunno del 2021, è iniziato come si è chiusa la fine del primo mandato, alla ricerca di finanziamenti e opportunità dal PNRR e da Regione». Come i 500mila euro ottenuti per la rigenerazione urbana della “piazza lineare” dell’Olona. «Il 2023 – fa sapere Cerini – sarà l’anno dell’avvio dei lavori, a metà anno, mentre nella seconda metà del 2023 la pista ciclopedonale Move.on, il collegamento tra la provincia di Varese e l’Altomilanese che vedrà proprio a Castellanza la chiusura dell’anello». Nel frattempo ci saranno anche lavori che arriveranno a compimento: a febbraio è prevista «la consegna degli spazi riqualificati del campo sportivo di via Bellini».
Il progetto Mill
Oltre alla piazza lineare, il fondovalle verrà ridisegnato dal progetto Mill, annunciato a fine 2022 da Confindustria Varese. «Non è una progettualità breve, perché richiede una variante urbanistica, che impegnerà probabilmente tutto il 2023 – rimarca Mirella Cerini – ipotizziamo che dal 2024 si potrà iniziare a ragionare sullo sviluppo di quello che verrà concretamente realizzato». Mill porterà il nuovo quartiergenerale degli Industriali, un ITS e spazi per le startup e il coworking, ma anche un’ulteriore «riqualificazione degli spazi pubblici per una miglior fruizione» delle aree attorno all’Olona, con «l’indicazione», svela il sindaco, della possibile creazione di «una darsena». Ma se ne parlerà dopo la variante.
Emergenza medici di base
«Faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità e anche di più» annuncia il sindaco Cerini a proposito dell’emergenza del momento a Castellanza, dove «il pensionamento di cinque medici di base nell’arco di sei mesi, con la conseguente impossibilità di programmare la loro sostituzione», ha lasciato oltre cinquemila cittadini castellanzesi senza il proprio medico di medicina generale. «Attualmente ATS ha “tamponato” la situazione aprendo negli spazi comunali di via Roma un ambulatorio straordinario con due medici a disposizione dei cittadini – sottolinea il sindaco – teniamo costantemente monitorata la situazione. Settimana prossima faremo un sopralluogo per verificare le criticità e risolvere le problematiche da mettere a punto».