A Maccagno il 7 ottobre Marco Marcuzzi presenta “Eco di Sangue a Colmegna”

L'autore e la copertina del libro

MACCAGNO CON PINO E VEDDASCAVenerdì 7 ottobre con inizio alle 21, al Punto d’Incontro di Maccagno (via Valsecchi 21, complesso Auditorium) torna Marco Marcuzzi con il suo libro “Eco di Sangue a Colmegna”, un nuovo caso per il Commissario Florio. Modererà la serata Salvatore Marchinu, di Bookstore Libri In Piazza.

Storia ambientata sul Lago Maggiore

L’uccisione di Anaclet Besson, un noto scrittore che nelle valli del Lago Maggiore aveva trovato un’oasi di pace, condurrà il commissario e il suo alter ego ispettore Sciavino in Francia, sulle tracce di una pornostar e di un trafficante di droga. Come l’autore ha abituato i suoi lettori sin dal suo primo romanzo (“Lo Speziere di Porto Valtravaglia”) allo svolgimento della trama si agganciano spunti per riflessioni filosofiche, talvolta ciniche, unite alla descrizione della bellezza del territorio, il quale non svolge il ruolo di mero sfondo alla narrazione ma è parte integrante di essa. Florio, che non possiede una vera vocazione per fare il poliziotto, riesce tuttavia a svolgere la sua professione meglio di altri grazie alla sua perspicacia, alla sua visione del mondo e del suo senso di giustizia che travalica i luoghi comuni.

Quinto episodio

Egli è infatti conscio che la “giustizia” è qualcosa che si è inventato l’uomo e che il bene e il male sono figure retoriche atte a fornirgli una parvenza di orientamento al fine di placare il famoso motto “la tua morte è la mia vita”, che domina la sua esistenza. È per questo che Florio stesso, che non si sente al di sopra della mediocrità umana, trova rifugio dallo squallore umano con il quale deve spesso confrontarsi, nella sua Citroën DS Pallas, nel caffè fatto solo con la moka che corrisponde a una filosofia di vita, le passeggiate meditative alla Maigret e le sue “creature pelose”, le due gatte che tratta come fossero sue figlie. Si tratta del quinto episodio della serie, sempre pubblicato con Macchione Editore, e non a caso Marcuzzi sta realizzando proprio in questo periodo dei brevi video trailer per ciascun episodio: l’ottica è quella di trasformare la serie in una fiction, progetto ambizioso che vedrebbe l’interesse di un paio di produzioni, delle quali una estera. 

L’invito del sindaco

«Siamo lieti di ospitare Marco Marcuzzi a Maccagno – commenta il sindaco Fabio Passera – non è la prima volta che Marco è con noi, ricordando che anche da noi ha ambientato uno sei suoi fortunati libri (“Squillo di morte a Maccagno”). Senza dimenticare che Marcuzzi è un artista a tutto tondo, tanto da essere prossimamente presente per un Recital pianistico nel nostro Auditorium. Insomma, un appuntamento importante e che consigliamo a tutti. Un sodalizio del quale siamo particolarmente orgogliosi. Vi aspettiamo». Al termine verrà offerto un piccolo rinfresco conviviale. L’ingresso è libero.