Infortunio mortale a Malpensa: aperta un’indagine per omicidio colposo

morto dhl malpensa sciopero

MALPENSA – Morte di Maurizio Mazzucchetti: aperta un’inchiesta per omicidio colposo. Al momento non ci sarebbero iscritti nel registro degli indagati. L’indagine, avviata dalla procura di Busto Arsizio, è un atto dovuto vista la gravità dell’accaduto. Spetterà ai funzionari di Ats Insubria, intervenuti con gli agenti della Polaria alle 6.30 di ieri, mercoledì 12 giugno, nel magazzino di Dhl in prossimità del Terminal 2 di Malpensa, alle spalle dell’hotel Moxy, ricostruire con esattezza quanto accaduto e individuare fatti e responsabilità.

Il cordoglio di Dhl Express

mazzucchettiSempre quale atto dovuto è stato posto sotto sequestro il muletto che l’operaio stava utilizzando in quel momento e che ribaltandosi lo avrebbe schiacciato non dandogli scampo. Nelle prossime ore l’autorità giudiziaria affiderà l’incarico per l’autopsia sul corpo dell’operaio che da pochi mesi era stato assunto a tempo indeterminato. Di fatto gli inquirenti dovranno prima di tutto capire cosa abbia determinato l’incidente fatale, che un malfunzionamento del muletto oppure un errore umano, e se al momento dell’infortunio tutte le normative previste in materia di sicurezza sul lavoro fossero state applicate correttamente. Intanto si moltiplicano le manifestazioni di cordoglio e gli attestati di affetto alla famiglia di Mazzucchelli. «Dhl Express è vicina alla famiglia del dipendente, rimasto vittima di un tragico incidente nel corso dello svolgimento delle sue mansioni lavorative all’interno dell’hub dell’aeroporto di Malpensa». A dirlo è una nota della società di logistica della quale il fernese di 49 anni era dipendente: «L’azienda tutta sta collaborando attivamente con le autorità per far luce sulle dinamiche dell’accaduto e per fornire tutto il supporto possibile alle indagini in corso, nel dovuto e necessario rispetto della riservatezza delle stesse e con l’unico fine dell’accertamento di quanto accaduto».

La vicinanza dei sindacati

«Ci stringiamo alla famiglia del lavoratore scomparso – commenta Francesco Diomaiuta, reggente della Cisl dei Laghi – e prendiamo atto, purtroppo, dell’ennesimo tragico incidente sul lavoro,  questa volta in un polo occupazionale importante come Malpensa,  che ci fa riflettere su come l’attenzione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro non debba mai calare, partendo prima di tutto dalla prevenzione». «In un mondo del lavoro in cui  vi è la tendenza a ridurre sempre maggiormente i costi – continua Diomaiuta – chiediamo alle istituzioni di vigilare affinché non si risparmi sui presidi per la sicurezza, perchè  tutti i lavoratori abbiano la certezza di rientrare a casa dopo una qualsiasi giornata di lavoro». Ieri era stato il sindaco di Ferno Filippo Gesualdi a fare visita alla moglie di Mazzucchetti e alle due figlie, di cui una con una grave disabilità, per portare tutto il sostegno del Comune e dell’intera cittadinanza: «Faremo tutto il possibile per sostenere la moglie e le figlie di Maurizio in un momento tanto drammatico». Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti della Lombardia oggi hanno dichiarato due ore di sciopero a fine turno per tutti i lavoratori di Dhl Express, «per denunciare le gravi situazioni di insicurezza in cui spesso si trovano ad dover operare i lavoratori del trasporto merci e della logistica».

malpensa mazzucchetti omicidio colposo – MALPENSA24