MALPENSA – Il 2022 di Malpensa si chiude con 21,3 milioni di passeggeri. Rappresentano il 121% in più rispetto all’anno precedente ma ancora il 26% in meno rispetto al 2019, l’ultimo prima del Covid.
Fu un dato gonfiato dal trasferimento estivo del traffico di Linate, ma sarebbe stato comunque un primato perché, anche al netto del Bridge, lo scalo varesino ottenne il risultato migliore della sua storia con 26,8 milioni di passeggeri transitati in brughiera.
I dati ufficiali
I dati ufficiali sono stati diramati oggi, 31 gennaio, da Assaeroporti. A livello nazionale mostrano un traffico aereo in decisa ripresa in Italia nel 2022: sono stati 164,6 milioni i passeggeri transitati negli aeroporti italiani lo scorso anno, più del doppio del 2021 e l’85% di quelli del 2019.
Nel corso del 2022 il gap rispetto ai 193 milioni di passeggeri pre-Covid si è progressivamente ridotto, passando dal -39% del primo trimestre al -12% del secondo, fino al record dei mesi estivi, -7%, seguito dal -9% degli ultimi tre mesi dell’anno.
A trainare la ripresa del traffico aereo sono stati gli aeroporti medi e piccoli, molti dei quali hanno superato i livelli del 2019. Tra questi Milano Linate, Bari, Palermo e Napoli per la fascia tra i 5 e i 15 milioni di passeggeri.
I primi dieci
In termini di numero di passeggeri transitati, tra i primi 10 scali del 2022 si sono posizionati: Roma Fiumicino con 29.360.613 (-32,6% sul 2019), Milano Malpensa con 21.347.652 (-26% sul 2019), Bergamo con 13.155.806 (-5,1% sul 2019), Napoli con 10.918.234 (+0,5% sul 2019), Catania con 10.099.441 (-1,2% sul 2019), Venezia con 9.319.156 (-19,4% sul 2019), Bologna con 8.496.000 (-9,7% sul 2019), Milano Linate con 7.719.977 (+17,5% sul 2019), Palermo con 7.117.822 (+1,4% sul 2019) e Bari con 6.205.461 (+11,9% sul 2019).
I numeri di Malpensa
A Malpensa si contano 5,7 milioni di passeggeri nel comparto nazionale e 15,4 nell’internazionale, di 8,7 all’interno dell’Ue. E’ proprio il settore intercontinentale quello che ancora soffre di più e sui cui si sta tentando di colmare il gap nel corso del 2023, in particolare per i voli verso l’Asia visto che il mercato Usa già la scorsa estate ha mostrato una discreta vitalità. L’inaugurazione del volo su Delhi di Air India, in programma per domani, e il ripristino della quarta frequenza settimanale da Seoul, annunciata negli scorsi giorni da Korean Air, sono dei segnali in questa direzione.
In crescita anche il cargo, che con 1.107.501 tonnellate di merci trasportate sul territorio italiano si è attestato a un +1,7% rispetto al 2021 e ad un +0,3% sul 2019. Lo scalo di Milano Malpensa, con oltre 720 mila tonnellate, conferma la leadership nazionale, processando il 70% delle merci avio dell’intero Paese.