Marnate, bocciata la mozione per un questionario su Econord. «Non serve»

MARNATE – Non è un segreto che a Marnate i problemi con la raccolta di rifiuti e i rapporti con Econord, la società che si occupa della gestione della discarica in paese, siano tutt’altro che rosei. «Ecco perché potremmo far partire un questionario anonimo per capire il livello di soddisfazione dei cittadini», ha detto Silvia Elzi, consigliere comunale di Per Marnate al consiglio comunale di ieri, lunedì 6 settembre. La mozione della minoranza, però, non è stata accolta perché «come amministrazione siamo già a conoscenza dei disservizi e quindi stiamo lavorando per risolverli», ha risposto l’assessore Pierpaolo Dal Zotto.

Diamo voce ai cittadini

«Visto che i cittadini ogni settimana, se non ogni giorno, espongono tramite telefonate e post sui social i disagi vissuti a causa della mancanza raccolta di rifiuti e dei disservizi della discarica e di Econord, noi vorremmo proporre di far circolare un questionario autonomo e magari digitale, che non comporti oneri finanziari per il Comune, ma che permetta ai marnatesi di esprimere le loro opinioni sul livello di soddisfazione del servizio». Questa la mozione presentata dal gruppo di opposizione Per Marnate al consiglio comunale di ieri, lunedì 6 settembre.

A presentare l’idea è stata Silvia Elzi che ha sostenuto come il questionario, idealmente periodicamente sottoposto ai cittadini, potrebbe dare un’idea chiara di quelli che sono le esigenze della popolazione e «il risultato dell’analisi potrebbe anche essere utilizzato come sistema di ponderazione per definire il parametro γ3, uno dei fattori che contribuisce alla definizione delle quote della Tari da pagare predisposto da Arera».

Mozione bocciata

La risposta dell’amministrazione, è stata però negativa, infatti la mozione non è stata accolta con 9 voti contrari e solo 4 voti favorevoli, tra i quali anche Fernando Morandi, il consigliere di minoranza di Vivi Marnate, che ha sostenuto l’importanza di coinvolgere i cittadini in ogni processo decisionale. «Noi sappiamo già che ci sono delle criticità qui a Marnate e riceviamo sempre molte segnalazioni, quindi ora stiamo lavorando su come risolvere i problemi, non abbiamo bisogno di un questionario. Soprattutto anonimo, perché è giusto che se qualcuno vuole fare una critica ci deve mettere la faccia», ha risposto il consigliere Gianluigi Guzzetti.

Visione supportata anche dagli altri amministratori, come l’assessore Dal Zotto che ha ammesso l’esistenza di alcune criticità, «come la raccolta di rifiuti porta a porta, ma abbiamo già informato e sollecitato il gestore, quindi speriamo di risolvere le problematicità. E comunque il problema non è definire il parametro di soddisfazione per le tariffe Tari, ma dare un buon servizio ai cittadini».

Segnalateci i problemi

Il capogruppo di Per Marnate, Roberto Pozzoli, ha però sostenuto che «ad oggi il livello di soddisfazione di Econord è indicato dall’ufficio tecnico come “buono“, ma questo non corrisponde alla percezione dei cittadini. Insomma, come fate a sapere quali sono le critiche dei cittadini se non c’è un modo per constatarlo, per esempio tramite un questionario?». A concludere la discussione è stata però il sindaco stesso, Elisabetta Galli, che ha ricordato che «esiste un numero verde per segnalare i problemi e i cittadini possono sempre chiamare o scrivere in Comune. E’ più utile che sfogarsi sui social».

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