MARNATE – Sono arrivati in tre, forse in quattro. Hanno srotolato e steso una serie di lettere fino a formare la scritta “non mi basta”. Dopo di che, quello con il cappellino si è sdraiato proprio al posto della “I” per qualche minuto, prima di rialzarsi e, insieme agli altri, far sparire la scritta mobile. Il misterioso flash mob è andata in scena oggi, lunedì 23 maggio, nella centralissima piazza del paese. Sotto gli occhi divertiti e stupito di un gruppo di bambini.
Nemmeno il sindaco Elisabetta Galli riesce a immaginare il significato della scritta e soprattutto chi la possa aver fatta. «Domani in polizia locale però farò visionare le immagini della videosorveglianza».
Non mi basta, cosa?
Non sono pochi i marnatesi che oggi pomeriggio, passando da piazza Sant’Ilario, hanno assistito al siparietto di un gruppetto di giovani. Un’azione innocua, all’apparenza senza un motivo. Che certamente ci sarà, ma ai più è al momento sconosciuto.
Sta di fatto che il gruppetto di ragazzi ha subito conquistato il centro della piazza e da lì hanno posizionato una serie di lettere pre confezionate fino a formare la scritta “non mi basta”. Lasciata lì giusto il tempo di osservare com’era venuta per poi ritirare il tutto e lasciare l’area davanti alla chiesa immacolata com’era del resto prima del loro arrivo.
Ora però resta il mistero. Chi ha agito? E soprattutto ai ragazzi cosa non basta? A Marnate non sono pochi a chiederselo.
