MILANO – Voleva fare il “gangster“, spaventare i vigilantes e probabilmente gestire lo spaccio nel quartiere milanese di Quarto Oggiaro. È andata male a un ragazzino di 16 anni, arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato indagato per aver sparato con una pistola a salve contro gli addetti alla sicurezza di un centro commerciale in zona Quarto Oggiaro a Milano.
La droga in casa
Le indagini della Questura di Milano sono partire da lì, quando acquisite le immagini del circuito di videosorveglianza del centro commerciale, gli agenti del Commissariato Quarto Oggiaro hanno identificato il giovane. Una volta a casa sua hanno eseguito una perquisizione alla ricerca dell’arma usata per aggredire i vigilantes. Trovata la pistola, a salve ma senza tappo rosso e quindi perfetta identica a un’arma vera, in cantina gli agenti hanno scoperto 7 sacchetti di marijuana per un totale di circa 780 grammi.
Sparò anche a ragazzine
A seguito di indagini, il 16enne verosimilmente aveva già usato la stessa pistola per spaventare alcune ragazze vicino alla stazione ferroviaria del suo quartiere, su disposizione della Procura dei Minori è stato portato al Beccaria di Milano.
