Mornago, tentò di uccidere la madre: sarà scarcerata

MORNAGO – Tentò di strangolare la madre: condizioni psichiche incompatibili con il carcere. Potrà uscire, ma soltanto quando il Comune di Mornago (quello di residenza) troverà una struttura adatta dove collocarla. “Il Gip – spiega il difensore Tiberio Massironi – Ha già firmato l’ordinanza di scarcerazione. La mia assistita, però, potrà lasciare la struttura detentiva quando sarà individuata una collocazione adeguata“.

Tentò di strangolare la madre

La donna, 57 anni, era stata arrestata nel luglio scorso dai carabinieri della compagnia di Gallarate per tentato omicidio, maltrattamenti e lesioni aggravate. Stando a quanto accertato dagli inquirenti i presunti maltrattamenti nei confronti dell’anziana madre della 57enne andavano avanti da un anno e mezzo. La donna era stata ricoverata a più riprese in ospedale a causa di una importante patologia cardiaca: dopo l’ultima dimissione la figlia aveva iniziato a maltrattarla. Sino all’epilogo del tentativo di strangolamento bloccato da un nipote della vittima che ha evitato il peggio.

Incompatibile con il carcere

La figlia era apparsa poco lucida e in stato confusionale già al momento dell’arresto. In realtà il suo comportamento era mutato all’improvviso alcuni mesi prima dell’aggressione alla madre. Sino ad allora la donna aveva un lavoro stabile e non aveva mai avuto atteggiamenti violenti. “Oggi – spiega Massironi – Le sue condizioni psichiche sono tali da essere incompatibili con la detenzione in carcere. Fatto riconosciuto dallo stesso Giudice per le indagini preliminari. Siamo in attesa, a questo punto, che venga individuata una struttura idonea dove la mia assistita possa essere collocata“.

mornago tentato omicidio madre – MALPENSA24