Multa e decurtazione senza segnalare chi guida: a Busto occhio ai verbali in arrivo

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BUSTO ARSIZIO – Stangate in arrivo per chi ha preso una multa per un’infrazione che prevede anche la decurtazione dei punti della patente: si avvicina il momento in cui il Comando di Polizia locale di Busto Arsizio dovrà notificare un secondo verbale a coloro che non hanno rispettato l’obbligo di comunicazione di dati del conducente. La multa è salata: 291 euro (che si possono ridurre a 203,70 euro se si paga entro cinque giorni dalla notifica), più le spese di accertamento e notifica del verbale. Ecco perché dal Comune di Busto Arsizio arriva l’invito a «verificare» tempestivamente di aver assolto all’obbligo, prima di ricevere la “stangata”.

La PL: «Per noi è un obbligo»

Già nei mesi scorsi l’assessore alla viabilità Massimo Rogora aveva rivolto pubblicamente un appello ai multati, spesso ignari. Ma evidentemente non era bastato: sono ancora troppi i conducenti rimasti ignoti, a cui il comando di Polizia locale dei Molini Marzoli dovrà comminare il verbale-bis per la mancata comunicazione dei dati del conducente del veicolo. «Non è una facoltà – chiarisce il Comando in una nota – ma un obbligo per l’organo di Polizia che non ha ricevuto, nei casi previsti, i dati». Meglio controllare, dunque, per «evitare di incorrere nell’ulteriore sanzione». Anche perché «il verbale riporta ben evidenziato tale obbligo e contiene anche l’apposito modulo da inviare con i dati di chi si trovava alla guida al momento dell’infrazione anche se si trattasse del proprietario del veicolo».

Cosa dice la norma

Tutti i conducenti infatti dovrebbero sapere che parecchie violazioni alle norme del Codice della Strada comportano, oltre al pagamento di un importo in denaro, anche la decurtazione dei punti sulla patente di guida. Dalle infrazioni semaforiche al superamento della linea di arresto (che al photored di Sant’Anna nei mesi scorsi ha “mietuto” vittime), dal superamento dei limiti di velocità alla sosta abusiva negli spazi riservati ai disabili o alle fermate autobus. «In tali casi – ricordano dal Comando di Polizia locale – il destinatario della sanzione è tenuto a comunicare i dati del conducente, cioè di colui il quale era alla guida al momento dell’infrazione». Un obbligo che – e forse molti non lo considerano – «vale anche qualora alla guida al momento dell’infrazione vi era il proprietario del veicolo». In caso di dubbi è possibile contattare telefonicamente l’ufficio Verbali del Comando di Polizia Locale al numero 03311620611 – selezione 2 per i chiarimenti in merito.

Busto, i multati non comunicano i dati per la decurtazione dei punti: è boom di casi

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