‘Ndrangheta a Lonate, sentenza ribaltata: 5 anni e 4 mesi a Casoppero

LONATE POZZOLO – Krimisa bis: sentenza ribaltata e Cataldo Casoppero condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione. Non solo, i giudici della terza sezione della Corte d’Appello di Milano hanno usato la mano pesante anche per Francesca Rispoli (figlia del boss al 41 bis Vincenzo Rispoli), per il compagno Giovanni Lillo e per Giuseppe Di Novara e Michele di Novara. Le condanne arrivano dopo le assoluzioni in primo grado.

Le nuove condanne

Tutto ribaltato. L’imprenditore edile di Lonate PozzoloCataldo Casoppero, già condannato a 14 anni in primo e secondo grado per associazione a delinquere di stampo mafioso, è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione per la corruzione di Riccardo Lazzari. Quest’ultimo è il funzionario Anas condannato anche lui in appello a 4 anni di reclusione. Per entrambi i giudici hanno comminato anche la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni e la pena accessoria dell’incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione per  un periodo pari alla pena inflitta.

Nuove condanne anche per la figlia del boss Vincenzo Rispoli, Francesca Rispoli, condannata a 4 anni 5 mesi e 10 giorni per il reato di estorsione in concorso, con l’aggravante del metodo mafioso, per il pestaggio di un imprenditore edile a Malta. Secondo grado amaro anche per Giovanni Lillo, fidanzato della Rispoli, 10 anni e 8 mesi, Giuseppe Di Novara e Michele di Novara a 8 anni ciascuno, in quanto esecutori materiali del pestaggio. Tutti con l’aggravante mafiosa.