VARESE – Più 143: è un numero che preoccupa quello che è comparso oggi, 9 aprile, sul bollettino quotidiano del Coronavirus dell’assessore regionale al welfare Giulio Gallera. Sono i nuovi tamponi positivi emersi in provincia di Varese, un numero che rappresenta il secondo più rilevante aumento di casi di positività in 24 ore dall’inizio dell’emergenza, dopo il balzo record di 209 casi registrato due settimane fa. Ora il totale sfiora i 1500 casi: siamo a 1.491 contagiati. Una conferma dell’andamento altalenante dei numeri in provincia di Varese, probabilmente anche per effetto di una registrazione non sempre tempestiva dei dati provenienti dai laboratori di analisi. Nel conto dei contagiati ci sono anche i 160 pazienti deceduti, sempre più del 10% dei positivi totali.
Il contagio non dichiarato
Un trend forse inevitabile, se è realistica e ragionevole la stima fatta da Samuele Astuti e Massimo Cavallin a partire dai dati sulla mortalità, di oltre 15mila contagi effettivi sul territorio della provincia di Varese contro i poco meno di 1500 accertati dai tamponi. Soprattutto se si considera che in alcuni casi l’impennata è legata alle campagne di tamponi che vengono eseguite in alcune strutture di ricovero che sono attualmente sotto stress, come le RSA e le RSD. Sono ormai numerose le case di ricovero in cui esplode l’evidenza di situazioni di grande difficoltà. Dopo la RSA Don Gnocchi di Malnate e la RSD Sacra Famiglia di Cocquio Trevisago, stavolta tocca al Molina di Varese, dove su 20 tamponi effettuati ne sono risultati positivi ben 13.
La crescita nelle città
I 143 nuovi casi di positività sono sparsi su tutto il territorio, ma si concentrano soprattutto dove il contagio è già presente. A Busto Arsizio una crescita di 15 casi in un solo giorno, che portano il totale a 152. A Varese 17 nuovi tamponi positivi, che fanno salire il totale a 141. A Gallarate altri 11 casi di positività, per un totale che arriva a 86. E poi salgono anche i numeri di Tradate (40 casi totali), Castellanza (39) e Laveno Mombello, che arriva a 32 (più 15), anche qui in parte per effetto dei tamponi nella RSA Menotti Bassani, dove sono stati dichiarati 26 contagiati accertati. Si è invece sostanzialmente fermato il “focolaio” provinciale del Saronnese: in tutti i comuni della zona gli aumenti sono ormai da giorni minimi (zero, uno, massimo due casi in più), sia a Caronno Pertusella (60 casi totali) e a Saronno (95 casi totali), sia a Gerenzano (17), Cislago (19), Origgio (24) e Uboldo (11). Non si fermano invece i numeri nell’Altomilanese, a partire da Legnano, che ormai ha toccato i 200 casi.
I numeri nei comuni con almeno 5 casi
- Busto Arsizio: 152 casi
- Varese 141
- Saronno 95
- Gallarate 86
- Cocquio Trevisago 71
- Caronno Pertusella 60
- Malnate 59
- Tradate 40
- Castellanza 39
- Cassano Magnago 37
- Laveno Mombello 32
- Olgiate Olona 27
- Origgio 24
- Cardano al Campo 23
- Somma Lombardo 22
- Gorla Minore 21
- Ferno 20
- Cislago 19
- Fagnano Olona 19
- Gerenzano 17
- Lonate Pozzolo 17
- Samarate 17
- Arcisate 16
- Vergiate 16
- Cantello 12
- Luino 12
- Arsago Seprio 12
- Lonate Ceppino 11
- Uboldo 11
- Gavirate 11
- Marnate 11
- Besozzo 10
- Induno Olona 9
- Lavena Ponte Tresa 9
- Venegono Inferiore 9
- Casorate Sempione 9
- Jerago con Orago 9
- Sesto Calende 9
- Solbiate Olona 9
- Cavaria con Premezzo 8
- Gazzada Schianno 8
- Gorla Maggiore 8
- Albizzate 7
- Azzate 7
- Besnate 7
- Caronno Varesino 7
- Cadegliano Viconago 7
- Castiglione Olona 7
- Travedona Monate 7
- Venegono Superiore 7
- Viggiù 7
- Brebbia 6
- Cairate 6
- Casciago 6
- Castronno 6
- Cuveglio 6
- Mornago 6
- Sumirago 6
- Vedano Olona 6
- Germignaga 5
- Gornate Olona 5
- Leggiuno 5
- Morazzone 5
- Cuasso al Monte 5
- Comerio 5