Nuovi corsi di bagnino di salvataggio in provincia di Varese: si parte a marzo

VARESE – La sezione provinciale di Varese della Società Nazionale di Salvamento organizza nuovi corsi per bagnino di salvataggio. Gli appuntamenti previsti per questa primavera seguono quelli dello scorso autunno e hanno l’obiettivo di formare nuovo personale per far fronte alle numerose richieste di bagnini da parte di impianti sportivi e balneari della zona dopo la pausa forzata causa Covid.

Tre nuovi corsi

La Società Nazionale di Salvamento, presente in provincia di Varese dal 1992, organizza sul territorio tre nuovi corsi per il conseguimento del brevetto professionale di bagnino di salvataggio – assistente bagnanti. Le prove di nuoto di ammissione, gratuite ed aperte ad ambo i sessi dai 16 ai 55 anni, avranno luogo mercoledì 9 marzo alle 20 presso la Piscina Bustese Nuoto di Busto Arsizio, giovedì 10 marzo alle 20 presso la Piscina Le Betulle di Luino ed infine venerdì 11 marzo alle 19.30 presso la piscina Laguna Blu di Varese (per informazioni: www.salvamentovarese.it). Le lezioni avranno inizio la settimana successiva le prove di ammissione. I corsi si articolano in diverse lezioni teoriche e pratiche in piscina, dove si insegnano le varie nuotate e le tecniche di salvataggio, in prove di voga e di arti marinaresche sul Lago Maggiore e in esercitazioni di pronto soccorso e di rianimazione con l’assistenza di medici e istruttori della Croce Rossa Italiana.

Abilitazione professionale

Il brevetto inoltre include l’autorizzazione all’utilizzo del defibrillatore automatico rilasciata dalla Croce Rossa Italiana e conferisce punteggio per l’arruolamento nelle Forze Armate e al riconoscimento dei crediti scolastici. Con l’esame finale, davanti a una commissione presieduta da un ufficiale della Guardia Costiera, si acquisisce un’abilitazione professionale valida per piscine, acque interne e mare, in Italia e all’estero, che consente di operare anche come Guardia Costiera Ausiliaria in collaborazione con le capitanerie di Porto e con la Protezione Civile. In questa veste i bagnini della “Salvamento” svolgono attività di sorveglianza sulle spiagge balneabili marine e lacustri e di assistenza a manifestazioni sull’acqua e a gare di nuoto, vela e canottaggio.

Un’opportunità di lavoro

Il brevetto offre soprattutto prospettive di lavoro nelle piscine pubbliche e private, nei villaggi turistici e negli impianti balneari al mare e da qualche anno anche sui laghi Maggiore e di Monate dove vengono impiegati, nei mesi estivi in diverse spiagge balneabili, numerosi bagnini di salvataggio. L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia di Varese nell’ambito del “Progetto Acque Sicure” promosso durante l’estate anche con la divulgazione di prontuari per i bagnanti e per i natanti.