OLGIATE OLONA – Gli alpini hanno nuova casa, costruita nel mezzo di un orto botanico e che, aprirà definitivamente una sera la settimana a partire da settembre. Ma con qualche anticipazione anche nelle prossime settimane.
Ci sono voluti più di due anni di lavoro per realizzare la sede degli alpini. Un lavoro fatto dall’impegno delle penne nere, degli amici dell’associazione e di imprese del paese che hanno voluto contribuire alla realizzazione del progetto. Che vuol essere anche un luogo di ritrovo per la cittadinanza, con spazi dedicati alla didattica naturale dal momento che la sede, costruita in perfetto stile alpino, sorge in mezzo a un orto botanico di fresca realizzazione e che verrà utilizzato durante le giornate ecologiche.
A partire dal prossimo mese di settembre il giardino botanico e la sede del gruppo alpini, (via Medaglie d’Oro, 84) saranno definitivamente aperti al pubblico tutti i mercoledì sera dalle 21 alle 23, festivi esclusi. Giorno e orario sono stati stabiliti dal capogruppo Stefano Pavesi assieme agli Alpini e agli amici degli Alpini presenti all’ultima assemblea. In via sperimentale, le penne nere olgiatesi faranno in modo di provvedere all’apertura – per quanto possibile – anche durante le sere di mercoledì del corrente mese di luglio e in agosto.
L’apertura al pubblico del giardino e della sede degli alpini rappresenta un punto di arrivo e allo stesso tempo un punto di partenza molto significativi per tutta la comunità: «Dopo tre anni di impegno e dedizione gli alpini hanno ora una loro “casa” – dice il consigliere con delega ai Rapporti con le associazioni Nicola Puddu – arredata in classico stile alpino e dove potersi ritrovare per pianificare le attività dell’associazione e dare il benvenuto a tutti coloro che decideranno di fare tappa, anche solo per un saluto o una chiacchierata amichevole. La sede è anche un punto di partenza invece per il giardino botanico, progetto fortemente voluto dall’amministrazione che verrà utilizzato a scopo didattico dalle scuole, dagli asili e anche come luogo di svago per gli oratori della comunità».
Il giardino, la cui piantumazione e manutenzione ordinaria è curata dagli alpini, accoglie oggi fiori, piante e alberi, anche di dimensioni importanti, che danno vita ad un vero e proprio giardino botanico, che potrà essere utilizzato per percorsi formativi o per attività durante le giornate ecologiche. «I lavori di riqualificazione di quest’area di circa 3000 metri quadrati di proprietà comunale – spiega Puddu – sono cominciati nell’estate del 2016. E sono stati portati avanti dagli alpini olgiatesi in collaborazione con amici e conoscenti, imprese cittadine e non. Sempre con il supporto costante dell’amministrazione comunale».