VARESE – La notizia dell’accordo era già stata annunciata alcuni mesi fa, ma ora si inizia a fare davvero sul serio: il mondo sportivo del Giappone è atterrato a Varese. Questa sera, mercoledì 28 febbraio, alle Ville Ponti si è svolto un meeting istituzionale con il Comitato olimpico del paese del Sol Levante, al termine di una giornata di sopralluoghi in città (l’incontro nel video qui sotto). Sarà la nazionale nipponica di pattinaggio a fare base a Varese, ma in ballo non c’è solo l’aspetto sportivo: si aprono opportunità economiche per tutto il territorio.
A Varese l’onda olimpica
L’intesa col Giappone rappresenta il primo risultato concreto di un percorso intrapreso ormai da un anno da parte di Camera di Commercio, Provincia e Comune per fare del Varesotto un’area satellite capace di sfruttare l’onda lunga della vetrina olimpica di Milano-Cortina 2026. Obiettivo portare importanti ricadute dal punto di vista economico e turistico: in quest’ottica la presenza all’appuntamento odierno di tanti stakeholder, dal mondo economico al settore alberghiero ed extralberghiero. «Attualmente i loro sono intenti in ambito sportivo, ma non dobbiamo farci scappare quest’opportunità: sono occhi sul nostro territorio che arrivano da lontano che potrebbero essere interessati anche a fare investimenti interessanti», ha detto il presidente della Camera di Commercio Mauro Vitiello, che ha presentato agli ospiti giapponesi le peculiarità e le potenzialità del territorio varesino.
«Ci manda Carolina»
«Lavoriamo insieme affinché tanti giapponesi vengano in Italia e qui a Varese», ha aggiunto il vicesindaco di Varese Ivana Perusin, mentre il console generale del Giappone in Italia Toshiaki Kobayashi ha espresso soddisfazione per la scelta di Varese da parte del comitato olimpico nipponico. È stato quindi il vicepresidente Itoh della Federazione giapponese di pattinaggio sul ghiaccio a spiegare come è nata la scelta della città giardino. Fondamentale l’assist di una stella azzurra, che a Varese era stata tra i protagonisti proprio dell’inaugurazione del rinnovato Palaghiaccio. «Da tempo stavamo cercando la base ideale per la fase di preparazione e un’eventuale tournée. Collaboriamo con Carolina Kostner che viene ogni tanto in Giappone per dei camp della nostra federazione, e lei ci disse: “Pensate a Varese in quest’ottica”. Abbiamo quindi iniziato a vedere i dettagli e per la vicinanza all’aeroporto e alla sede delle gare a Milano abbiamo scelto Varese». Presente all’incontro di stasera anche il sottosegretario di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo (nella foto qui sotto con il presidente Vitiello e il console).
Si inizia ad agosto
La nazionale di pattinaggio su ghiaccio giapponese svolgerà a Varese la fase di ritiro pre-olimpico nel 2026, ma non solo: il primo appuntamento sarà già quest’estate, dopo le Olimpiadi estive. Ad agosto una quarantina di atleti svolgerà al Palaghiaccio una sessione di tre giorni di allenamenti. «Abbiamo affinato le attività che andremo a svolgere – ha detto Matteo Cesarini, project manager per la Varese Sport Commission per le Olimpiadi 2026 – all’interno di questo evento ci sarà un Ice gala, una serata particolare di cui stiamo definendo i dettagli».
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