CADREZZATE CON OSMATE – Tre appuntamenti nel mese di marzo per accendere i riflettori sull’importanza della prevenzione del tumore al seno. Al via un palinsesto di eventi promossi dal Joint Running Club di Ispra con il Comune di Cadrezzate con Osmate e la Pro loco di Cadrezzate, in collaborazione con l’associazione Caos e con il patrocinio di Asst Sette Laghi.
Tre eventi
Gli eventi si aprono sabato 16 marzo alle 18 presso la Villa Bozza Quaini con l’aperitivo della salute. Relatori Francesca Rovera, responsabile Breast Unit Asst Sette Laghi; Mariagrazia Tibiletti, genetista del Centro di ricerche sui tumori eredo famigliari dell’Università dell’Insubria; Adele Patrini, presidente dell’Associazione Caos – Centro ascolto operate al seno. Si prosegue sabato 23 marzo dalle 9 alle 13 presso l’ambulatorio di via Aliprandi 1 in località Osmate, con un open day. Una mattinata di visite al seno gratuite per le cittadine di Cadrezzate con Osmate a cura di Corrado Chiappa della Breast Unit di Varese. Le visite sono su prenotazione telefonica al numero 328 3007961, fino ad esaurimento posti. Non serve l’impegnativa del medico: solo eventuali esami precedenti. Ultimo appuntamento domenica 24 marzo con una gara podistica inserita nel calendario del Piede d’Oro. Partenza alle 15 dalla chiesa di Cadrezzate. Il ricavato sarà interamente devoluto a Caos.
Per la ricerca
Adele Patrini, presidente di Caos, esprime profonda gratitudine ed ammirazione e ribadisce, da paziente, l’importanza della prevenzione, sottolineando che il ricavato delle varie iniziative legate al progetto, andrà a sostenere la donazione di una borsa di studio per la ricerca genetica oncologica, al fine di mettere a punto strategie di intervento sempre più mirate sia nell’ambito della prevenzione che della cura. Corrado Chiappa, medico senologo di riferimento del team multidisciplinare della Breast Unit di Asst Sette Laghi diretta da Francesca Rovera, invita le donne ad aderire ai programmi di screening di Ats e ribadisce come una diagnosi anticipata traghetti la paziente ad un approccio chirurgico e medico non invasivo.
L’importanza della prevenzione
L’alta incidenza di tumore alla mammella a livello nazionale (56mila nuovi casi all’anno) e provinciale (oltre mille nuovi casi all’anno) spinge la realtà scientifica e la società civile ad attivare strategie di sensibilizzazione all’anticipazione diagnostica che, è ampiamente dimostrato, rappresenta il punto di forza per raggiungere il 90% di guarigione delle donne che si ammalano. Comuni, enti del terzo settore e cittadini, grazie alla collaborazione di medici senologi della Breast Unit di Asst Sette Laghi, operano collegialmente per promuovere la cultura della prevenzione nei territori, come nel caso appunto di Cadrezzate con Osmate.
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