VARESE – Il futuro di Openjobmetis parla francese, dopo il recente accordo con il Groupe Crit. Ma continuerà anche il legame con la Pallacanestro Varese, dopo dieci anni di sponsorizzazione? In molti se lo chiedono in città, ma una risposta ancora non ce l’ha nemmeno l’ad Rosario Rasizza, come ha spiegato lui stesso oggi, giovedì 18 aprile, al tradizionale pranzo di Orgoglio Varese. «Je ne sais pas – ha detto con una battuta – non so cosa succederà l’anno prossimo, ma sono sicuro che la nuova proprietà ascolterà con interesse quello che abbiamo fatto per lo sport».
Crit sulle magliette?
Certezze ancora non ce ne sono dunque, visto che la decisione dovrà essere condivisa col gruppo transalpino. Ma Rasizza ha buone sensazioni. «Sono sicuro che anche l’anno prossimo riuscirò a portare a casa il risultato. Magari la squadra si chiamerà Crit». L’impegno per Varese in ogni caso non mancherà. «È un’operazione interessante ma che non sposta le dinamiche di quello che Openjobmetis potrà fare sul territorio, perché io per i prossimi anni resterò alla guida della società come ad. Le nostre due realtà insieme raggiungono un fatturato di 3,4 miliardi di euro». Quindi Rasizza ha toccato altri temi, tra cui i risultati della stagione in corso (qui sotto tutta l’intervista). «Non giudico dal punto di vista tecnico, vedo il palazzetto sempre pieno. Non sono preoccupato di un’eventuale retrocessione: se succederà vuol dire che ce lo siamo meritati».
Oltre un milione da Orgoglio Varese
Ma quella di oggi è stata soprattutto l’occasione per fare il bilancio dell’attività di Orgoglio Varese, che dalla sua nascita nel 2019 fino ad oggi ha erogato complessivamente 1.145.000 euro a diverse realtà sportive del territorio, da Pallacanestro Varese alle società dei cosiddetti sport minori. Il cuore del progetto di Orgoglio Varese rimane proprio quello di sostenere lo sport dilettantistico e giovanile. Le 25 aziende che attualmente finanziano l’iniziativa hanno in questi anni appoggiato concretamente oltre 30 società sportive per un totale di quasi 5.000 atleti coinvolti.
Le società sostenute
Tra le numerose società sportive che hanno presentato la propria candidatura, Orgoglio Varese ha scelto di destinare i fondi del progetto a sette realtà presenti oggi: alcune hanno ricevuto un assegno per progetti futuri mentre altre hanno già ottenuto il finanziamento. Si tratta di Ju Green (ciclismo giovanile), Nuova Atletica Varese (atletica), Società varesina Ginnastica e Scherma, Malnate Vikings (baseball e softball), Asd San Michele Casciago (calcio), Rugby Varese, Yaka Volley (pallavolo).
