MILANO – Nel giorno in cui la Lombardia vira verso l’arancione scuro, i dati del contagio continuano a mostrare segnali di peggioramento. In particolare è un numero che, anche simbolicamente, alimenta la preoccupazione: il superamento della soglia dei 5000 nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore. Sono stati per l’esattezza 5.174, rilevati a partire da oltre 53mila tamponi. Con il tasso di positività che torna ad avvicinarsi ad un’altra soglia allarmante, il 10%. In provincia di Varese si registrano 378 nuovi contagi, dopo i 296 di ieri e i 564 di due giorni fa. In tutto più di 1.200 casi in tre giorni nel Varesotto.
Il riepilogo dei numeri
A fronte di 53.563 tamponi effettuati, sono 5.174 i nuovi positivi in Lombardia, per un rapporto percentuale tra contagi e test che risale al 9,6%, rispetto all’8,2% di ieri, 3 marzo, quando si erano registrati 4.590 nuovi casi su 55.611 tamponi. Anche a livello nazionale c’è un incremento del tasso di positività, che passa dal 5,8% di ieri al 6,7% di oggi, per effetto di 22.865 casi positivi (ieri 20.884) riscontrati a fronte di 339.635 tamponi eseguiti (ieri 358.884). Costante il trend dei decessi, che sono stati 339 in tutta Italia, rispetto ai 347 di ieri, e 59 in Lombardia, mentre ieri erano stati 60.
La situazione negli ospedali
Si mantiene oltre i 200 ricoveri complessivi giornalieri il trend degli accessi nei reparti Covid degli ospedali lombardi. Nel report di oggi, 4 marzo, si registrano 26 pazienti in più nelle terapie intensive (ieri più 30), con il totale che sale a 532 letti occupati, e 190 pazienti in più negli altri reparti di degenza Covid (ieri più 137), per un totale di 4.735. I guariti e dimessi sono 2.057, mentre ieri erano stati 2.884.
I dati nelle province
Ancora una volta sopra i mille casi positivi le province di Milano (1.200) e Brescia (1.114). Incrementi significativi anche a Monza Brianza (475), Como (403), Varese (378) e Bergamo (372).
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