Polo culturale e Impressionisti. Il “nuovo” Maga di Gallarate apre nel 2021

GALLARATE – Il Maga di Gallarate è un cantiere. La chiusura imposta dal Dpcm consente di lavorare con maggiore intensità all’interno del museo d’arte contemporanea che si prepara alla grande rivoluzione del 2021. Verrà inaugurato infatti la prossima primavera il nuovo Polo culturaleGALLARATE – Il Maga di Gallarate è un cantiere. La chiusura imposta dal Dpcm consente di lavorare con maggiore intensità all’interno del museo d’arte contemporanea che si prepara alla grande rivoluzione del 2021. Verrà inaugurato infatti la prossima primavera il nuovo Polo culturale

GALLARATE – Il Maga di Gallarate è un cantiere. La chiusura imposta dal Dpcm consente di lavorare con maggiore intensità all’interno del museo d’arte contemporanea che si prepara alla grande rivoluzione del 2021. Verrà inaugurato infatti la prossima primavera il nuovo Polo culturale, ovvero l’unificazione dello spazio espositivo e della biblioteca sotto l’unico tetto dell’avveniristica struttura di via De Magri. Che non rinuncerà all’arte, proprio come dimostra la mostra di grande richiamo dedicata agli Impressionisti che verrà allestita il prossimo anno.

Cantiere aperto

Proprio come la Triennale di Milano, con il progetto del Polo culturale anche il Maga vuole uscire dalla classica concezione di museo statico e diventare un contenitore poliedrico e intergenerazionale dove si può studiare, leggere un libro, visitare una mostra, assistere a una conferenza, partecipare a un laboratorio, prendersi un aperitivo, semplicemente incontrarsi.  E ciò che hanno spiegato (GUARDA IL VIDEO) gli assessori Massimo Palazzi (Cultura) e Claudia Mazzetti (Attività museali) al termine del sopralluogo effettuato questa mattina 1 dicembre insieme al sindaco Andrea Cassani e al direttore del Maga Emma Zanella. I lavori della futura biblioteca del Maga proseguono come da cronoprogramma: la consegna è prevista per il 15 marzo, dopodiché serviranno ancora alcune settimane di tempo per la posa degli arredi e il trasferimento dei libri dalla ex Gam ai nuovi scaffali soppalcati del Maga. Il taglio del nastro è previsto per la primavera 2021.

Le novità del 2021

Tra le novità del prossimo anno spicca senza dubbio la mostra dedicata agli Impressionisti per celebrare il decennale del Maga. Arriveranno a Gallarate alcune opere mai esposte mai prima in Italia, tra cui anche pezzi pregiati che portano la firma di Monet e Gauguin. Ma il Maga il prossimo anno sarà anche la sede di “Academy Young”, un progetto da 197mila  racchiude un lunghissimo elenco di iniziative per i giovani legate al mondo dell’arte e della cultura. E’ l’unica proposta in provincia di Varese ad essersi aggiudicata il bando regionale “La Lombardia è dei giovani 2020”.

Gallarate, ecco il nuovo Maga. Il virus non ferma il progetto del polo culturale

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