Il principe Carlo d’Inghilterra positivo e segregato in Scozia

Nemmeno i reali e i potenti sfuggono al coronavirus

Se c’è un merito che va riconosciuto al coronavirus è che non fa differenze fra ricchi, poveri, nobili, gente comune… non risparmia nessuno, nemmeno i reali di Inghilterra. Infatti anche il principe Carlo, 71 anni, è risultato positivo. E vista la sua ormai non più giovane età, non può certo dormire sonni tranquilli. Il principe del Galles per il momento starebbe bene, un po’ di febbre, qualche leggero sintomo. Ma è già in auto-isolamento insieme a Camilla, la moglie, negativa al test. Ha scelto di ritirarsi nella tenuta in Scozia. Non c’è da stupirsi per la positività del principe, in quanto negli ultimi tempi ha presenziato a numerosi eventi pubblici. I sudditi si sono immediatamente chiesti come sta la 93enne Regina Elisabetta e il marito, il 98enne principe Filippo. Entrambi da giorni sono trincerati nella loro tenuta di Windsor e già da tempo sono scattate misure a loro protezione: addio a Buckingham Palace, almeno per il momento.

Ma anche il governo di Boris Johnson è dovuto correre ai ripari, per proteggere le categorie della popolazione maggiormente a rischio: gli ultra 70enni del Regno Unito devono stare in quarantena. Principi e reali inclusi.