BUSTO ARSIZIO – Alla Pro Patria non ci si annoia proprio mai. Mentre sul fronte societario la situazione resta preoccupantemente in evoluzione, in casa bustocca, dove in questa stagione c’è solo l’imbarazzo della scelta, non poteva ovviamente mancare un altro contrattempo: la positività di mister Luca Prina. Un incidente di percorso (compensato, a dirla tutta, da un giocatore negativizzatosi) che rischia però di impedire al tecnico biellese di guidare domenica i suoi tigrotti dalla panchina nella delicatissima trasferta salvezza contro la Virtus Verona, oggi pomeriggio in campo nel recupero contro il SudTirol dell’ex Javorcic.
Fronte società: il bianco ha mosso
In occasione della gara di sabato scorso col Trento il presidente Domenica Citarella, allo stadio in compagnia del giornalista napoletano Carlo Alvino, annunciato in un primo momento nel cda del club, ha fatto la prima mossa, parlando con i tifosi e lanciando, fra le righe, messaggi chiari e diretti. E’ ovviamente mancato il contraddittorio, perché Patrizia Testa, che probabilmente avrebbe dato un’altra versione dei fatti, ha invece preferito isolarsi e restare in silenzio. Forse in ossequio alla strategia consigliata dal proprio rappresentante legale, l’avvocato Slongo, il quale ha fondati motivi nell’asserire che non tutte le quattro condizioni dell’atto – peraltro risolutive – siano state rispettate. In questa partita a scacchi, in cui c’è purtroppo in ballo la sopravvivenza della Pro Patria, le variabili fuori controllo sono però tre: sghei, affetti e tempo, con la legge – mai dimenticarlo – come Giudice Supremo. Il bianco ha mosso per primo, mettendoci la faccia (e non solo…), ora tocca alla regina.
Fronte squadra: Sala e le Noci in cattedra
In attesa di fare la consueta conta degli assenti per la trasferta in terra scaligera, cui si dovrà aggiungere anche lo squalificato Gianluca Nicco, la Pro Patria – causa la sopraccitata positività del suo primo allenatore – lavorerà per tutta la settimana sotto la guida tecnica del vice Massimo Sala e del collaboratore tecnico Beppe Le Noci. Verosimilmente sabato, se non addirittura domenica mattina, mister Prina si sottoporrà ad un nuovo tampone di verifica, dal cui esito dipenderà la “titolarità” della panchina bustocca contro la Virtus Verona.