Pro Patria-Lecco: 1-1. Ferri replica a Ganz, Citarella avvisa la Testa

BUSTO ARSIZIO – Nella 25^ giornata del girone A di serie C, la Pro Patria si deve accontentare di un 1-1 col Lecco, rimasto in dieci dal 64′ per l’espulsione (esagerata) di Sparandeo. Un pareggio, il secondo consecutivo allo “Speroni”, il dodicesimo in campionato, che muove sì la classifica dei biancoblù (sempre quartultimi), ma non risolve certo i problemi dentro e fuori dal campo.

Davanti al Sindaco Antonelli, intrattenutosi a lungo nel pre partita con il presidente Domenico Citarella (che nell’intervallo ha sintetizzato cosa deve fare, pardon dare, Patrizia Testa se vuole riprendersi la Pro), i blucelesti di De Paola trovano il vantaggio al 40′ sul finire di primo tempo con il figlio d’arte Simone Ganz, ma i tigrotti di Prina ripristinano la parità in avvio di ripresa con l’eurogol al 51′ di Davide Ferri, al primo gol stagionale, andando poi ad un passo dal raddoppio con Piu, negato sulla linea di porta dall’ex Battistini.

1°tempo: zampata di Ganz

Privo di ben sette giocatori (Bertoni, Saporetti, Colombo, Fietta, Vezzoni, Lombardoni e Banfi), con Pizzul recuperato all’ultimo per la panchina, mister Prina dopo 10′ perde anche Brignoli (al suo posto Ferri). Con gli ultras biancoblù e blucelesti a fare da vera cornice al derby (“1912 questo divano è troppo stretto per tutti e due”), le squadre si annullano a vicenda (20′ colpo di testa centrale di Castelli, 29′ insidiosa conclusione di Ganz ben parata da Caprile, 35′ tacco di poco fuori di Pierozzi) fino al 40′, quando il figlio d’arte Simone Ganz trova nel traffico la zampata vincente per lo 0-1.

Intervallo: Citarella, lo zio Giampa e Greta

Nel corso dell’intervallo, in cui Citarella ha spiegato ai presenti cosa deve fare Patrizia Testa (assente allo stadio) per riprendersi la Pro (ovvero “ridare i soldi a Sgai“) augurandosi poi che le parti trovino un accordo, Giampaolo Calzi, che in settimana aveva invitato i tifosi a stare vicino alla squadra, si è intrattenuto al Pro Patria Museum con la primogenita Greta per firmare il muro dei tigrotti.

2° tempo: eurogol Ferri

Con Piu subito in campo, Davide Ferri si inventa al 6′ l’eurogol del pareggio, meritandosi gli applausi anche dal patron del Lecco Di Nunno. La Pro è carica a mille e Piu al 10′ si vede negare il raddoppio dall’ex Battistini, appostato sulla linea di porta. Al 19′, per un’entrata a gioco pericoloso di Sparandeo, l’arbitro estrae un cartellino rosso esagerato, lasciando gli ospiti in dieci. Al 25′ Ghioldi non trova lo spiraglio per far male, ma il Lecco regge bene l’inferiorità. Prina inserisce anche Pesenti, ma i blucelesti (in maglia verde) tengono l’1-1.

Mix zone

Le pagelle: Nico e Ferri super

Caprile 6; Sportelli 6.5, Boffelli 6, Molinari 6; Pierozzi 6.5 (37′st Vaghi sv), Brignoli sv (12′ pt Ferri 7), Nicco 7, Ghioldi 6 (28′st Stanzani sv), Galli 6; Parker 5 (37′st Pesenti sv), Castelli 5 (1′st Piu 6). Allenatore: Prina 5.5

In & Out

Partendo dall’antico adagio “chi è causa del suo mal, pianga sé stesso”, per la nostra consueta rubrica ci limitiamo a riportare l’approfondimento sulla situazione societaria biancoblù, sperando che la Giustizia faccia il suo corso e che l’avvocato Santino Giorgio Slongo, cui va l’IN incondizionato di tutto il popolo biancoblù, possa sostenere Patrizia Testa come un vero e fiero sabaudo.

Il tabellino

Pro Patria-Lecco: 1-1 (0-1)

Marcatori: Ganz (L) al 40’pt, Ferri (P) al 6’st

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 6 Sportelli, 13 Boffelli, 5 Molinari; 11 Pierozzi (37′ s.t. 2 Vaghi), 8 Brignoli (12′ s.t. 25 Ferri), 10 Nicco, 23 Ghioldi (27′ s.t. 7 Stanzani), 3 Galli; 30 Castelli (1′ s.t. 27 Piu), 9 Parker (37′ s.t. 32 Pesenti). A disposizione: 12 Mangano, 15 Pizzul, 24 Giardino. All. Prina.

CALCIO LECCO 1912 (4-4-2): 1 Pissardo; 2 Celjak, 13 Battistini, 19 Merli Sala, 29 Sparandeo; 7 Giudici (40′ s.t. 99 Buso), 27 Masini, 5 Lora (40′ s.t. 21 Kraja), 23 Capoferri; 9 Ganz (66′ s.t. 24 Morosini), 10 Petrovic (8′ s.t. 30 Nepi). A disposizione: 12 Libertazzi, 3 Enrici, 6 Marzorati, 8 Lakti, 14 Vasic, 20 Reda, 28 Nesta, 90 Italeng. All. De Paola.

ARBITRO: Aleksandar Djurdjevic di Trieste (Emanuele Renzullo della Sezione di Torre del Greco e Sergiu Petrica Filip della Sezione di Torino. Quarto Ufficiale Edoardo Manedo Mazzoni della Sezione di Prato).

NOTE – Giornata mite e soleggiata. Terreno di gioco in buone condizioni. Espulsi: Al 20′ s.t. Sparandeo (LEC) per gioco pericoloso su Pierozzi. Ammoniti: Capoferri (LEC); Ghioldi, Sportelli, Nicco (PPA). Angoli: 5 – 2.  Recupero: 2′ p.t. – 4′ s.t.

Prossimo turno: a Verona

Dopo due turni consecutivi allo Speroni, la Pro Patria lascia le mura amiche per affrontare una trasferta vitale in chiave di classifica: domenica (calcio d’inizio ore 14.30) i tigrotti fanno tappa per la loro prima volta nella storia sul campo della Virtus Verona.

Pro Patria Lecco Citarella Testa – MALPENSA 24