LAVENO MOMBELLO – Partirà nel weekend del 31 luglio e 1 agosto la sperimentazione della chiusura al traffico della sp69 tra Laveno e Cerro. La strada diventerà ciclabile e pedonale. Un progetto promosso dall’amministrazione comunale che ha l’obiettivo di incentivare la mobilità dolce in un’area ricca di spiagge, a favore di un turismo sostenibile. I dettagli dell’iniziativa sono stati presentati dal sindaco Luca Santagostino e dalla giunta ai residenti in un incontro pubblico.
Si parte a fine mese
«È un progetto che avevamo presentato in campagna elettorale – ha detto il primo cittadino – e sul quale abbiamo lavorato in questi mesi con diversi enti». La sperimentazione era prevista già per questo weekend, ma a causa della concomitanza con un evento sportivo il tutto viene rinviato a fine mese. Si partirà dunque nelle giornate di sabato 31 luglio e domenica 1 agosto. La strada provinciale 69 verrà chiusa all’altezza del Gaggetto e sarà percorribile solo da pedoni e ciclisti fino alla frazione di Cerro, dove il traffico sarà interrotto all’altezza dell’incrocio con via sul Monte. Nel corso di un incontro che si è svolto mercoledì sera a Villa Frua e in diretta Youtube l’amministrazione comunale ha illustrato l’iniziativa ai residenti, spiegando quali saranno i percorsi alternativi per la viabilità.
Muoversi in sicurezza
«L’obiettivo – ha detto il sindaco – è di creare tra Laveno e Cerro una fascia di rispetto per far transitare pedoni e biciclette in sicurezza». Tra l’area del Gaggetto, recentemente riqualificata con i campi da beach volley, e la frazione di Cerro si trovano quattro spiaggette difficili da raggiungere in quanto la strada provinciale è priva di marciapiede. Con la chiusura al traffico ci si potrà muovere in maniera più sicura. Si vuole inoltre porre un rimedio al congestionamento dei parcheggi che si verifica nel weekend a Cerro, dove i posti auto spesso non bastano ad accogliere tutte le persone che arrivano nella frazione. «La finalità – ha aggiunto Santagostino – è realizzare uno sviluppo turistico sostenibile dal punto di vista ambientale».
Tanti enti coinvolti
Il percorso promosso dall’amministrazione comunale di Laveno Mombello ha visto la partecipazione di numerosi altri enti, che hanno sposato l’idea. Il progetto è infatti sostenuto da Regione Lombardia, Comunità Montana Valli del Verbano, Camera di Commercio di Varese e i comuni di Caravate, Cittiglio, Leggiuno e Sangiano. La Provincia di Varese, proprietaria del tratto di strada in questione, ha dato il suo nulla osta alla chiusura della sp69. La Prefettura di Varese ha autorizzato il Comune con un’ordinanza che è attiva fino al 3 ottobre: fino a quella data l’amministrazione avrà dunque la facoltà di poter chiudere la strada.
