Regalo sotto l’albero per Busto e Legnano: 15 milioni dal Pnrr per teleriscaldamento

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LEGNANOContestato dalle minoranze, oggetto di continui guasti e ora anche di denunce per il malfunzionamento, il teleriscaldamento a Legnano si fa comunque strada. E nella stessa settimana in cui il progetto per il suo sviluppo ha incassato il via libera del consiglio comunale, il Tlr ottiene i fondi del Pnrr per il suo potenziamento e l’allacciamento all’inceneritore ex Accam di Borsano. «Siamo stati ammessi a finanziamento – annuncia oggi, sabato 24 dicembre, il sindaco Lorenzo Radice – Finalmente, dopo 15 anni di attesa si volta pagina».

Il progetto è stato stato dichiarato fra quelli ammissibili e finanziabili dal Dipartimento Energia del ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. Oltre ai fondi per Amga (quasi 5,2 milioni di euro) ne saranno erogati per lo stesso progetto ad Agesp (10.240.633 euro) e a Neutalia (177.123). In totale, gli enti raccolti in Ati (associazione temporanea di imprese) hanno dunque ricevuto 15.605.546 euro.

Radice: «Impianto finalmente efficiente»

I fondi garantiti dal bando del Piano nazionale di ripresa e resilienza ad Amga ammontano a 5.188.791 euro sul totale di 7 di investimento. «Grazie ad Amga Legnano, con Neutalia, Agesp e Gruppo Cap – prosegue Radice – finalmente anche Legnano avrà un teleriscaldamento efficiente e sostenibile, come i migliori in Italia e in Europa».

Fra i risultati che sarà possibile ottenere con l’investimento, il sindaco ricorda: -33% di Co2 emessa ogni anno (pari a 12.600 tonnellare), -36% nel consumo di gas metano (pari a 7 milioni di metri cubi) e +40% di calore preso dal termovalorizzatore; +1,3 milioni di euro di risparmi annui, grazie alla diminuzione del consumo di gas e dei certificati neri, soldi «che potranno essere usati anche per migliorare i servizi di teleriscaldamento e in generale forniti da Amga ai cittadini dei comuni soci. Numeri che parlano chiaro – conclude Radice – e che dicono come investire, con coraggio e con attenzione alla sostenibilità ambientale, paga».

Falcone: «Grande successo per il territorio»

«Questo finanziamento – commenta Michele Falcone, presidente di Neutalia – è un grande successo per tutto il territorio e conferma la strategicità del progetto Neutalia società. Si rafforza, infatti, il piano industriale che mette al centro l’impianto di Borsano e genera valore per tutto il territorio. Non solo, ma questa sinergia tra azienda e soci come Agesp, Amga e Cap mostra che il gioco di squadra vince. Il progetto di teleriscaldamento riuscirà a migliorare le performance ambientali e l’efficienza energetica dell’impianto puntando all’economia circolare e al recupero di energia. I minori consumi di metano sono poi un elemento importantissimo, considerato il periodo storico che viviamo e la carenza di questo combustibile fossile. È solo il primo passo del piano di sviluppo che trasformerà l’impianto di Neutalia in un polo dell’economia circolare del Basso Varesotto e dell’Alto Milanese e che nei prossimi mesi e anni renderà sempre più tangibili i benefici che porterà al territorio».

Brindano Amga e Agesp

Alessandro Gregotti, presidente di Amga, parla di «un risultato magnifico per il servizio che rendiamo agli utenti di Legnano e di Castellanza e per il territorio in generale. La vittoria a questo bando rimarca la qualità e la validità del progetto presentato e segna quel valore di sostenibilità e resilienza che rappresenta l’interconnessione tra il teleriscaldamento e l’impianto di Neutalia» mentre per Francesco Iadonisi, amministratore unico di Agesp, «grazie all’aumento di valore della società, anche il percorso appena intrapreso di messa sul mercato di Agesp Energia Srl, volto alla crescita e allo sviluppo della società stessa, assumerà una valenza ancor più positiva».

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