Riaperta la statale da Luino alla Svizzera: conclusi i lavori dopo la frana

statale Luino

LUINO – È stata riaperta nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 20 maggio, la strada statale 394 “del Verbano Orientale” che da Luino conduce al confine con la Svizzera. L’importante direttrice, molto battuta dai frontalieri, era stata chiusa al traffico nella serata di martedì, in seguito ad una frana che si era verificata all’altezza della galleria di Colmegna.

Il via libera da Anas

L’Anas, che gestisce la statale 394, ha riaperto la strada alla circolazione in entrambe le direzioni, dopo che sono terminate le operazioni di messa in sicurezza. I lavori hanno preso il via nella mattinata di mercoledì, con l’arrivo di una ditta specializzata che ha operato sul versante oggetto di smottamento. Le attività si sono svolte fino a metà pomeriggio e sono riprese poi questa mattina. Sul posto è intervenuto anche un elicottero per il trasporto in quota delle reti e delle funi. È stato così possibile posare le reti paramassi, idonee a garantire la sicurezza delle auto che transiteranno lungo la statale. I lavori sul fronte franoso continueranno, ma il transito veicolare può essere intanto garantito in sicurezza.

Sospiro di sollievo per i frontalieri

La riapertura ha riportato la situazione alla normalità, per la felicità dei residenti in zona e dei tanti frontalieri che giornalmente percorrono questo tratto di strada per raggiungere il confine di Zenna. Per tutta la durata dei lavori gli automobilisti hanno dovuto utilizzare un percorso alternativo che allungava di molto la percorrenza tra Luino e Maccagno. L’unica strada utilizzabile era quella che transita da Dumenza. La chiusura della statale aveva bloccato anche il servizio di autobus extraurbano tra Luino e Maccagno. Il distacco dei massi a causa della frana di martedì è risultato di consistenti dimensioni, e la presenza dell’edificio a bordo strada ha evitato che si riversassero sul sedime stradale qualche decina di metri cubi di detriti.

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