Salone del Mobile: tra innovazione e sostenibilità, folla per l’apertura

MILANO – “Questa eccellenza è un patrimonio prezioso ma dobbiamo alimentarlo e sostenerlo, anno dopo anno, con il lavoro tra istituzioni, imprese. università e tessuto economico. Il Salone del Mobile e la Design Week sono ormai l’identità di Milano, di cui i milanesi sono orgogliosi”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha commentato l’inaugurazione della 62° edizione de Salone del Mobile, intervenuto al taglio del nastro insieme al ministro del Made in Italy e Imprese Adolfo Urso, alla ministra al Turismo Daniela Santanché,  al governatore della Lombardia Attilio Fontana e al presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali.

“Il Salone del Mobile è molto più di un evento fieristico, perché insieme al ‘fuori salone’ rappresenta un vero e proprio motore economico e culturale per Regione Lombardia”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, che ha aggiunto: sostenibilità e innovazione sono ormai al centro delle agende pubbliche e anche grazie a questo comparto saremo capaci di raggiungere obiettivi importanti nelle cosiddette transizioni ecologica e digitale”.

Migliaia di espositori e 35 Paesi coinvolti

Il Salone del Mobile-Milano riapre le porte per sei giorni presso Fiera Milano Rho. La tappa numero 62 – che vede coinvolti oltre 1.950 espositori da 35 Paesi su una superficie di 174.457 mq, ha scelto il supporto pioneristico delle neuroscienze e l’egida di una filosofia “people first”, per rinnovare la disposizione delle aziende all’interno della maglia espositiva in modo da creare gruppi di espositori per contenuto e target di visitatori e generare poli di senso omogenei, amplificando il valore dell’esperienza di visita.

Rimodellati i percorsi del Salone Internazionale del Bagno e di EuroCucina, che accoglie anche i protagonisti di FTK, Technology For the Kitchen. La nuova urbanistica dei padiglioni è finalizzata a ottenere significativi benefici: risparmio d’energia (fisica e di pensiero) ai visitatori, maggior chiarezza dei percorsi, equilibrata visibilità e riconoscibilità per tutti gli espositori. Ma è anche volta a creare le condizioni migliori per dare forma a contenuti speciali. La terza novità di questa edizione è una proposta culturale diffusa in tutta la Manifestazione, fatta di installazioni – intime e raccolte come “Interiors by David Lynch. A Thinking Room” o fuori scala come “Under the Surface” di Salotto.NYC – Accurat, Design Group Italia e Emiliano Ponzi, o ancora in costante divenire come “All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances” – ma anche di incontri e conversazioni – “Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives” – che vedono alternarsi, sul palcoscenico dell’omonima Arena rigenerata da Formafantasma, i più interessanti protagonisti nell’ambito dell’architettura e dei linguaggi del contemporaneo, dal premio Pritzker Francis Kéré a Hans Ulrich Obrist.  

La Presidente: innovazione e sostenibilità

Racconta Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano: “Il Salone 2024 ha preso forma, grazie al lavoro degli espositori, impegnati per oltre venti giorni negli allestimenti dei meravigliosi mondi che ci attendono nei Padiglioni della 62a edizione della Manifestazione. Un’edizione sempre più sostenibile, grazie alla condivisione di nuove Linee Guida Verdi per gli allestimenti”. Porro ha poi proseguito, parlando di un salone “sempre più aperto alla sperimentazione, dalle neuroscienze, applicate al redesign dei layout e dei percorsi di visita al Programma Culturale 2024, in grado di innescare sinestesia e cortocircuiti aperti a tutti”. Il 2024 è anche il compleanno del Salone Satellite, straordinaria “fabbrica” di connessioni per oltre 14.000 giovani talenti internazionali. 

Il Presidente FederlegnoArredo: momento unico

“L’appuntamento con il Salone del Mobile.Milano, il più importante momento di business del legno-arredo mi piace pensarlo come ‘il Capodanno’ del settore – ha detto Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo – nei Padiglioni di Fiera Milano Rho il meglio del Made in Italy si presenta con orgoglio al mondo con prodotti progettati e sapientemente realizzati sul nostro territorio, con una qualità che ha nella ricerca dei materiali, nella tecnologia e nella sostenibilità i suoi punti di forza.  

© Salone del Mobile.Milano

Gli appuntamenti

Le Manifestazioni del 2024 − Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project, EuroCucina / FTK, Technology For the Kitchen, SaloneSatellite − radunano anche 600 giovani talenti under 35 da 32 Paesi e 22 scuole di design da 13 nazioni differenti. Tutti esprimono la propria identità in piena libertà creativa grazie a stand che sono, insieme, elementi architettonici e comunicativi sempre più sostenibili perché riutilizzati o rigenerati. Un’esperienza di visita immersiva ed emozionale che contraddistingue e rende unico il Salone del Mobile nel panorama fieristico internazionale. 

Non può mancare il SaloneSatellite Award, alla sua 13ª edizione: accanto al consueto diploma di premiazione si aggiunge un trofeo ideato dell’artista Daniele Basso, in passato debuttante al SaloneSatellite. Oltre all’Award, ci saranno due tavole rotonde: la prima celebrerà dieci designer lanciati nel mondo dalla Manifestazione, ovvero Rodolfo Agrella, Pedro Franco, Sebastian Herkner, Patrick Jouin, Francesca Lanzavecchia, Zhang Lei / Pinwu, Francesco Librizzi, Satyendra Pakhalé, Daniel Rybakken e Nao Tamura. La seconda è una conversazione tra Nasir Kassamali, co-fondatore di Luminaire e Tony Chambers sulle migliori pratiche per presentare, comunicare e vendere il design. Altra novità di quest’anno, la collaborazione con FrankBros, il primo negozio online di design con una curatela, che lancerà una selezione dei prodotti creati per il Salone Satellite, dandogli visibilità permanente. In Triennale Milano, infine, la mostra “Universo Satellite”.  

(Immagini copyright © Salone del Mobile.Milano)

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