SAMARATE – Con 440mila euro, Samarate investe sulla mobilità dolce. Doppio intervento che prevede la riqualificazione della pista ciclabile in via Agusta per 110mila euro, oltre alla realizzazione di un nuovo tracciato in via San Gervaso per 330mila euro. La giunta del sindaco Enrico Puricelli ha già approvato i progetti di fattibilità tecnico economica, contando su fondi intercettati con il Pnrr per la rigenerazione urbana.
La nuova ciclabile in via San Gervaso
L’opera più sostanziosa è quella in via San Gervaso (sotto, lo stato di fatto), dove verrà creata «una pista ciclabile parallela alle congestionate vie Torino ed Europa», si legge nella relazione tecnica. «Con l’intento di incentivare la mobilità ciclopedonale e valorizzare l’area di interesse paesaggistico racchiusa ad ovest dal torrente Arno e ad est dalla strada Ss341». Il tratto da realizzare parte dall’incrocio con via Torino «fino al confine comunale, dopo l’incrocio con via Isonzo per una lunghezza complessiva di circa 1,7 chilometri». Nel primo tratto «è presente una fascia di asfalto di larghezza variabile, che verrà rimossa mediante fresatura e smaltimento del materiale in centri autorizzati». Intervento previsto «fino alla Cappella dei Santi Gervaso e Protaso Martiri, in modo da valorizzare il percorso ciclabile con una larghezza costante di 3,50 metri e banchine laterali rinverdite». Seguirà «il recupero di strade attraverso la rigenerazione del fondo esistente» e quindi la sistemazione delle banchine stradale e dell’arredo urbano.
Restyling del tracciato in via Agusta
La pista ciclabile in via Agusta (sotto, lo stato di fatto) verrà riqualificata. Il tracciato è stato suddiviso in più tratti, «a seconda del tipo di intervento», recita il documento. E in tutti è previsto il «ripristino del manto stradale esistente con operazioni di fresatura e rifacimento in tout-venant». A ridosso dei prati o della banchina stradale a verde «è stato inserito un cordolo in cls, da posare a raso per evitare che la vegetazione invada l’opera». La larghezza della pista, dove possibile, è stata portata a 2,50 metri. In altri tratti «si è mantenuta quella esistente, ad esempio dove sono presenti i parcheggi».
Da Verghera a Cascina Tangitt
Intanto, lo scorso gennaio, l’amministrazione comunale ha dato avvio al procedimento per la redazione di una Variante al Pgt (unitamente alla verifica di assoggettabilità a Valutazione ambientale strategica) finalizzata all’individuazione del tracciato del percorso ciclabile di collegamento tra il centro di Samarate (in località Verghera in prossimità del cimitero) e la frazione di Cascina Tangitt, in affiancamento alla via omonima. In pratica si arriva proprio al confine con Busto Arsizio, nel rione di Beata Giuliana dove sorge l’Ite Tosi e dove è previsto il nuovo ospedale.