MILANO – «Siamo alla vigilia dell’approvazione di una manovra da due miliardi di euro che potenzia la Sanità lombarda, un impegno senza precedenti di cui beneficeranno i cittadini, resa possibile grazie alla lungimiranza del Centrodestra che governa la Regione». Emanuele Monti, Presidente alla III Commissione Sanità e Politiche Sociali, e Fabrizio Cecchetti, Referente della Lega Lombarda per Salvini Premier, rispondono alle polemiche di Pd e Cinquestelle sul provvedimento di potenziamento della Sanità regionale, il cui iter è iniziato oggi, mercoledì 10 novembre, in aula al Pirellone, dopo l’approvazione in Commissione.
L’efficienza del sistema sanitario lombardo
«Noi portiamo fatti concreti grazie ad un provvedimento, nato da un lungo confronto con tutte le parti, che aumenterà l’efficienza del nostro sistema sanitario. La Lombardia è la prima regione d’Italia a cantierare investimenti concreti sulla medicina territoriale. Già nel 2015, la Riforma Maroni aveva avviato un percorso che, con l’istituzione di Presst e Pot, andasse ad avvicinare il sistema di cure al cittadino ma che i governi nazionali che si sono succeduti non hanno mai finanziato. Con l’arrivo dei fondi del Pnrr, ci siamo da subito messi al lavoro per dare ai lombardi l’occasione di essere i primi a beneficiarne», sottolinea Monti.
Un anno e mezzo di lavoro
«Il documento che stiamo discutendo in Aula è frutto di un percorso inedito che ha permesso di costruire la legge ascoltando e coinvolgendo gli addetti ai lavori, le associazioni di volontariato e tutti gli stakeholder dell’ambito sanitario, sociosanitario e sociale in oltre 300 audizioni e 4 convegni. Stiamo parlando di oltre sei mesi di lavoro intenso, durante i quali abbiamo registrato il record assoluto di soggetti auditi e di ore di approfondimento dedicato alla questione in discussione. Quando Pd e Cinquestelle parlano di mancato coinvolgimento, forse si sono persi oltre mezzo anno di lavoro… si vede che erano impegnati a fare altro».
Riforme e sedi istituzionali
«Mentre come Lega e Centrodestra in Regione abbiamo lavorato concretamente per potenziare e migliorare ulteriormente l’offerta sanitaria, nell’interesse dei cittadini. I partiti di opposizione hanno preferito invece strumentalizzare un argomento così delicato, attraverso campagne social denigranti e di nessuna utilità al dibattito sulla legge sanitaria – commenta Fabrizio Cecchetti, Referente della Lega Lombarda – Le riforme importanti vengono fatte all’interno delle sedi istituzionali, attraverso un lungo lavoro di confronto e di studio, senza farsi pubblicità e impegnandosi in silenzio per il bene comune».
Strumentalizzazione e polemiche social
«Lavoro e sudore, insomma, per portare a casa i risultati. Questo significa sedere nelle sedi istituzionali e lavorare per il bene comune. Al contrario, PD e Cinquestelle hanno scelto la strada opposta: strumentalizzazione e polemiche sui social per denigrare la sanità lombarda, senza portare nessun contributo costruttivo al lavoro in aula», conclude Cecchetti.