I 100 anni dell’Aeronautica con Leonardo. La festa a Sesto Calende

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SESTO CALENDE – Camminando per la Training Academy di Leonardo a Sesto Calende la voce che gira è sempre la stessa: «Qua si è fatta la storia dell’Aeronautica». E in questo momento, più che mai, è bene ribadirlo. Sì, perché il centenario di chi ha reso il cielo la propria casa ha richiamato oggi (27 maggio) non solo sindaci e rappresentati locali, ma anche esponenti della politica regionale – non ultimo il governatore Attilio Fontana – oltre ai vertici del mondo militare.

Con l’obiettivo di fare un tour per gli hangar che ospitano elicotteri in costruzione, visitare simulatori da 14mila tonnellate che danno la sensazione di cavalcare le nuvole e ascoltare le storie da parte degli esperti di questo affascinante settore.

“Porto di cielo”

Il “Porto di cielo” di Sesto si è visto nell’entusiasmo degli ospiti, ben accolti dai vertici dell’azienda con aperitivo e un breve tour. Poi una storia lunga 100 anni da raccontare, a partire da quel simbolo che ancora oggi è un orgoglio per la città: l’S.55 nato dal genio di Alessandro Marchetti. Tanto che l’amministrazione comunale, come è noto, ha deciso di intitolare la Nuova Marna proprio all’idrovolante Siai Marchetti S.55X.

«Si fa la storia»

Così il presidente Fontana: «Ho fatto un giro, ho visto i simulatori e gli strumenti d’intelligenza artificiale. Sono cose bellissime e affascinanti, che danno la garanzia di poter guardare al futuro con serenità e tranquillità». E ancora: «Qui parte l’avventura dell’aeronautica. È qui che il territorio prende il nome di “Provincia con le ali“. È qui che si fa la storia».

Passione Leonardo

Il managing director di Leonardo Elicotteri, Gian Piero Cutillo (nella foto sotto), ha voluto sottolineare l’importanza dell’evento: «Il nostro lavoro è sempre spinto dalla passione di ognuno di noi. Sono orgoglioso e contento di essere qui a ricordare la trasvolata atlantica di Italo Balbo». Nel posto per eccellenza, dove ogni anno vengono formati 9mila studenti. «È importante quello che facciamo ora, perché dobbiamo pensare a cosa vogliamo essere fra 20 anni. E restare leader in un mondi che cambia».

Per Vittorio Della Bella, senior vice president di Leonardo Helicopters, «questa giornata simboleggia la sintesi dell’aeronautica italiana e la presenza centenaria dell’azienda, oltre al rapporto con la cittadinanza». A chiudere, gli interventi del professore della Luiss – oltre che giornalista e storico – Gregory Alegi e del generale Basilio Di Martino.

Parterre de roi

Fra i presenti oggi il primo cittadino sestese Giovanni Buzzi e il vice Edoardo Favaron (nella foto sotto con Mauro De Lillis, sindaco di Cori, città natale di Marchetti), oltre agli esponenti della maggioranza. Ma anche numerosi sindaci o rappresentanti del territorio. Fino a esponenti della politica regionale e nazionale: l’europarlamentare Isabella Tovaglieri (Lega), il deputato Stefano Candiani (Lega), il consigliere regionale Emanuele Monti (Lega), il vicepresidente del consiglio regionale Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale) e il senatore Alessandro Alfieri (Pd).

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