SESTO CALENDE – Ambiente, decoro nei quartieri, servizi per tutti, un occhio di riguardo ai giovani e ai loro interessi: sport, scuola, aggregazioni. E quindi la promozione del turismo e della cultura. Sono una parte dei «temi che più ci stanno a cuore», la base su cui costruire la nuova alleanza firmata Insieme per Sesto e Sesto 2030. Coalizione nata con l’obiettivo di spodestare, alle Amministrative del 2024, il centrodestra che governa da quattordici anni a Sesto Calende.
Il nuovo logo e gli obiettivi
La coalizione lancia un nuovo logo (nella foto in alto): due ruote dentate che, come ingranaggi, si uniscono i simboli delle due liste alleate. Simboleggia le «interconnessioni e le interdipendenze», si legge in una nota. Ma anche «complementarietà delle competenze, progresso e movimento, solidarietà e unità». Concetti che si riuniscono nello slogan “Costruiamo il futuro insieme“. Da qui parte l’impegno di «utilizzare con saggezza e senza sprechi le risorse della nostra città, ridando fiducia alla cittadinanza e rendendo la macchina amministrativa più moderna e veramente più vicina ai cittadini», scrivono. «Opereremo sempre per unire e mai per dividere la nostra comunità, amministrando per il bene di tutti e non di una parte». In che modo? «Riproporremo delle modalità di confronto e costruzione di idee elaborate con i cittadini, come lo furono i cantieri delle idee, lasciando spazio a chiunque lo desideri di dare il proprio contributo alla definizione del nostro programma elettorale».
Il percorso insieme
Alle ultime elezioni si erano presentati separati, ma dopo anni di opposizione congiunta hanno deciso di unire le forze. Numerose sono state le iniziative portate avanti insieme. A partire da quelle legate «ai temi ambientali, come le comunità energetiche, le iniziative per la tutela dei nostri boschi, e la manifestazione a difesa degli alberi della Marna. L’ambiente è la nostra casa, è nostro interesse proteggerlo e valorizzarlo». Hanno trovato «unità d’intenti nel sostenere le richieste dei nostri concittadini, prima fra tutte quella che ci chiede di riportare il mercato alla sua naturale collocazione nel centro cittadino, passando per la realizzazione del nuovo regolamento della commissione mensa, quelle legate ai servizi scolastici come pre e post scuola, la richiesta di ricollocare la palestra di arrampicata e di trovare spazi per i giovani, l’attenzione ai quartieri e alla revisione del Pgt».
L’unione
L’unione delle liste guarda alla possibilità di «fare – per il futuro di Sesto e per gli interessi dei cittadini – molto più di quello che potremmo fare separati». Al suo interno saranno presenti «i nostri simboli, con la storia, le persone e le idee che rappresentano. E sarà aperta alle realtà civiche, politiche e ai cittadini che intendono impegnarsi per il bene del nostro comune». Il tutto per «fondere la freschezza e l’innovazione, con l’esperienza e la conoscenza del territorio, per governare con competenza e coraggio la cittadina che noi tutti amiamo».
Il futuro di Sesto
Sesto è «ricca di storia, cultura, bellezze naturali e impreziosita dalle numerose associazioni attive sul nostro territorio: tutti elementi che la rendono una bella città in cui vivere». Un luogo che, secondo il centrosinistra, merita «un’amministrazione che punti a conservare tale ricchezza e accrescerla. Che sia attenta al presente, concreta, vicina alle istanze dei cittadini, ma con lo sguardo rivolto al futuro, per lasciare a chi verrà dopo di noi un luogo ancora più prospero di quello che abbiamo ereditato».