Si accende il Giardino dell’Incanto: una cattedrale di luce per il Natale di Varese

VARESELo spettacolo dei Giardini Estensi non ha tradito le attese. C’era tanta curiosità nei giorni scorsi in città per il via al “Giardino dell’Incanto”, la scenografia natalizia curata dallo Studio Festi nel parco comunale, di cui a luci spente si poteva solo immaginare lo scenografico effetto. Dopo il countdown e l’accensione ufficiale avvenuta questa sera, giovedì 8 dicembre alle 18, il risultato ha lasciato tutti a bocca aperta: il Natale varesino si è acceso con una maestosa cattedrale di luce. Pienone ai Giardini: 10mila le presenze stimate dall’amministrazione comunale.

Una firma prestigiosa

«Ci abbiamo pensato, visto il periodo particolare, se era il caso di illuminare i giardini – ha detto poco prima dell’accensione il sindaco Davide Galimberti – ma alla fine la scelta di rendere felici i nostri bambini ha prevalso». Il Giardino dell’Incanto è lo spettacolo che prende vita grazie alle architetture di luce ideate e realizzate per la città dallo Studio Festi, compagnia artistica internazionale fondata da Monica Maimone e Valerio Festi, che ha firmato grandi installazioni in città di tutto il mondo: tra queste Houston, Kobe, Madrid, Mosca e Parigi. Una realtà che ha un cuore varesino, con un laboratorio a Venegono Superiore. Dopo la cerimonia inaugurale dei Mondiali di Ciclismo Varese 2008 Festi è tornato dunque “profeta in patria”, firmando il Natale varesino.

Cattedrale di luce

Le installazioni artistiche sono formate da legno sagomato e lampade a led di ultima generazione che consentono di ridurre a un terzo i consumi, con la massima attenzione per garantire il risparmio energetico. All’imbrunire i Giardini Estensi prendono così vita con una galleria che attraversa il parterre e vuole rappresentare una navata delle antiche cattedrali, con frontone, quadri, sculture, fiori e tableaux di luce, disegnando inoltre prati e siepi, ricreando un giardino luminoso all’interno del parco e un allestimento scenografico mozzafiato. Le creazioni sono state disegnate appositamente dagli artisti dello Studio Festi per valorizzare il parco cittadino a partire dalla sua storia.

Omaggio agli Estensi

L’allestimento ideato dallo Studio è ispirato alle grandi scenografie festive del XVIII secolo tipiche dei giardini delle principali corti europee, e vuole omaggiare in particolare il momento delle nozze di Francesco d’Este e Lucrezia Barberini. Per quell’occasione in omaggio ai Duchi estensi di Modena venne realizzato il “Magnifico Apparato”: un’illuminazione, composta da lumini e fiaccole, che consisteva in una galleria prospettica luminosa, con ricadute di luce sulle aiuole dei Giardini Estensi, che conduceva alla fontana finale, nella quale furono attivati giochi d’acqua. Considerando che tutti i Giardini Estensi sono stati creati con la stessa impronta, lo Studio Festi ha immaginato che la scenografia potesse essere replicata nel parco varesino. Le tecniche contemporanee permettono di custodire questa installazione (che nel 1654 durò un solo giorno) per tutto il periodo del Natale.

L’attrazione del Natale varesino

Dal passato si crea poi un ponte ideale con il futuro, rappresentato dai bambini della città. Sulla facciata di Palazzo Estense vengono infatti proiettati i Racconti d’inverno, con le illustrazioni degli artisti Marco Mac e Ahmed Malis che danno vita alle storie scritte dagli alunni delle scuole di Varese, premiati ieri nel Salone Estense. Il montaggio è a cura del video designer Davide Schinaia. I racconti (nella foto sotto un frame di uno dei video) saranno proiettati tutte le sere alle 17.45, 18.30 e 19.15. Il Giardino dell’Incanto si potrà ammirare fino al 17 gennaio 2023, dal lunedì al giovedì dalle 17.30 alle 20.30 e il venerdì, sabato e domenica dalle 17.30 alle 22.30. Sarà la principale attrazione del Natale varesino, che in centro propone anche la pista di pattinaggio di ghiaccio, sempre ai Giardini, e il mercatino in piazza Monte Grappa. L’atmosfera di festa è anche al Sacro Monte, dove proprio oggi, 8 dicembre, si sono accese le luci di Natale.