Montagnoli (Arsago) a Calò (Somma): «La tangenziale serve. Ne parliamo da anni»

ARSAGO SEPRIO – «Ne abbiamo discusso per anni, siamo arrivati anche agli accordi: è ora il momento giusto per una svolta alla viabilità. Quindi, onestamente, non ho capito l’intervento dell’assessore». L’assessore in questione è il sommese Francesco Calò (Urbanistica). A parlare, invece, è il sindaco di Arsago Seprio, Fabio Montagnoli. Che ammette di essere rimasto «stupito» quando ha saputo che per Calò una soluzione per snellire il traffico sul Sempione – e in centro a Somma Lombardo – sarebbe togliere il pedaggio al casello di Besnate, oltre che a Sesto Calende. Al punto che si potrebbe fare a meno della tangenziale, ha detto. Ecco allora che Arsago si è sentita chiamata in causa. E Montagnoli ha un’idea diversa.

La tangenziale Somma-Arsago

Per step: anche Arsago da anni discute per realizzare la tangenziale. Non a caso si parla di tangenziale Somma-Arsago. Nello specifico, per il paese governato da Montagnoli il piano consiste in un tratto che, passando sotto la ferrovia, dalla rotonda di via Roma porterebbe ad un sbocco sul Sempione. Questo aiuterebbe a snellire il traffico in centro ad Arsago («anche dei mezzi pesanti, soprattutto dopo la chiusura del passaggio a livello a Casorate») e creare il collegamento con l’ingresso autostradale a Besnate. In poche parole: «Per noi è necessaria».

Le trattative legate al Masterplan

Al centro, il lavoro fatto finora per il Masterplan. Freschi di firma al protocollo d’intesa per lo sviluppo del sedime di Malpensa, i sindaci del Cuv si sono portati a casa un “pacchetto viabilità”, ovvero una serie di opere infrastrutturali per l’intorno aeroportuale. Tra cui, la tangenziale: «Abbiamo svolto un lavoro per anni (anche in vista delle olimpiadi invernali Milano Cortina del 2026). A fatica sia Somma che Arsago hanno ottenuto la possibilità di realizzare queste strade e ora è il momento giusto per insistere. Non ho capito l’intervento di Calò: sarei curioso di sapere cosa ne pensa il sindaco Stefano Bellaria».

Il casello? «Non influisce sul traffico»

Poi aldilà della necessità, Montagnoli ha un’opinione diversa da Calò: «Non penso che non pagare 70 centesimi al casello possa effettivamente aiutare il traffico sul Sempione tra Somma e Casorate». Anzi, «lo sbocco della tangenziale è proprio nella zona commerciale sommese – e arsaghese – e mi viene da pensare: se da Vergiate si vuole andare al centro commerciale a Somma, si prende l’autostrada? Non ci credo, nemmeno se fosse gratis». Solo un esempio, per mettere però in chiaro che «la tangenziale resta la soluzione per snellire il flusso di mezzi». Non solo: come Calò, anche Montagnoli si aggancia alla proposta che ha fatto il sindaco sestese Giovanni Buzzi. Ma per evidenziare le differenze delle due idee. Da una parte c’è Sesto Calende, «dove l’idea di sospendere il casello è legato ai lavori del Ponte di Ferro: ha un senso», dice. Dall’altra c’è Somma-Casorate, schietto: «Non vedo come possa influire».

somma arsago tangenziale montagnoli – MALPENSA24