SOMMA LOMBARDO – I lavori di restauro sono terminati in estate, ora è arrivato il momento di inaugurare la base geodetica di Somma Lombardo. L’antica piramide – eretta nel 1788 nei boschi con lo scopo di tracciare mappe del territorio – è stata completamente recuperata grazie all’intervento della sezione di Gallarate del Cai (Club alpino italiano). Il taglio del nastro è previsto per domenica, 17 settembre, alle 10.
L’interesse del Cai
Un segno dell’attività che il Cai compie sul territorio e che si trasforma – fra gli altri – nel restyling di uno dei simboli di riferimento per gli amanti delle escursioni. Per il quale, oltretutto, è stato necessario anche un intervento da parte della Sovrintendenza. Prima del recupero, la piramide mostrava i segni del tempo. Quanto basta al Cai gallaratese per rimboccarsi le maniche e organizzare un’operazione di riqualificazione che ha riportato la base geodetica al suo antico splendore. Risale a fine Settecento ed è realizzata in granito. In passato ha dato la possibilità di riprodurre mappe quanto più vicine alla realtà.
I presenti
Alla cerimonia di inaugurazione saranno presenti autorità civili locali e rappresentanti del Parco del Ticino. Ma anche professori e responsabili dell’Istituto geografico militare di Firenze e dell’Osservatorio di Brera-Milano. E ancora: autorità Cai (anche regionali e centrali), responsabili scouts-Agesci, l’associazione “Cavalieri del fiume azzurro“, rappresentanti del consolato e dell’istituto storico austriaco. Fino al coro “La brughiera” e il corpo musicale “La casoratese“. Per l’occasione, è previsto anche un piccolo rinfresco al circolo familiare “La ratera” a Casorate Sempione.
Come raggiungere il luogo dell’inaugurazione
Per raggiungere il luogo della cerimonia, il percorso è indicato nel dettaglio nella locandina dell’evento. Si legge: dall’incrocio con il semaforo, sul Sempione a Casorate, girare in direzione del centro, in via Verbano. Dopo circa 70 metri, svoltare a destra in via Adua e poi proseguire fino a incrociare via San Giorgio. Quindi svoltare a destra e tenersi su via San Giorgio per circa 980 metri, fino a incrociare sulla destra la vecchia pista dei tedeschi. Dopo 370 metri posteggiare lungo il viale e imboccare a piedi il sentiero che sulla sinistra, in diagonale, si inoltra nel bosco. Proseguire per circa 450 metri fino a intravedere sulla sinistra la sagoma della piramide geodetica.