SOMMA LOMBARDO – Dopo anni di degrado generale, al limite dell’anarchia, la spiaggia del Fogador rinasce. Ieri, 25 maggio, è stato inaugurato il nuovo chiosco sulle rive del fiume Ticino a Maddalena. Un luogo che è stato un punto di riferimento per generazioni intere – abbandonato per anni – e che ora può tornare a essere un luogo di richiamo per turisti e residenti durante le estati sommesi.
Rinasce il Fogador
Un accordo trovato fra i proprietari dell’area segna l’inizio di un nuovo capitolo per la spiaggia di Maddalena. Il chiosco è stato ristrutturato e inaugurato, a nuovo per la stagione 2024. Un punto di svolta, viste le condizioni di degrado che per lungo tempo hanno interessato il luogo, un’area privata, e anche la zona circostante, sollevando da più parti ragionevoli critiche per l’inerzia dell’assessorato ai Lavori Pubblici e Ambiente, guidato da Edoardo Piantanida Chiesa.
Infatti non sono mancate lamentele, negli anni, legate alla sicurezza e al degrado. Riferimento che va in particolare proprio all’ex chiosco, che prima della rinascita era stato completamente lasciato andare dopo il triplice omicidio di Sant’Agnese nel 2005: lo dimostrava la vegetazione intorno alla struttura ormai fatiscente, circondata da numerosi sacchi pieni di rifiuti che aveva reso quel tratto di spiaggia molto simile a una discarica a cielo aperto. Ora il chiosco è rinato è potrà essere l’input per rendere di nuovo quel luogo un gioiello del Parco del Ticino.
