Spacciano ai minori: restano ai Miogni i pusher fermati nei boschi di Brinzio

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BRINZIO – E’ stato convalidato nella giornata di oggi (lunedì 2 maggio) il fermo di tre marocchini bloccati fra Brinzio e Castello Cabiaglio il 28 aprile scorso e trovati in possesso di droga.

I controlli

I carabinieri non mollano la presa sui boschi dello spaccio delle Valli. Nelle ultime settimane si sono intensificati blitz e controlli a tappeto. E oggi è arrivata la conferma di tre arresti. Si tratta di giovani marocchini che qualche giorno fa sono stati fermati per un controllo dagli uomini dell’Arma del Norm di Luino. I tre stranieri erano a bordo di un’auto e a seguito di un’attenta perquisizione, sono saltati fuori spray al peperoncino e droga. Oltre ai cellulari. Che sono stati sequestrati. Un attento controllo sugli smartphone ha poi permesso di ritrovare le prove dell’attività di spaccio che coinvolgeva anche minore. I tre arrestati, di classe compresa tra il 1991 e il 1993, senza fissa dimora e con precedenti, sono ora in carcere ai Miogni.