SUMIRAGO – «Le informazioni vanno sempre date complete e soprattutto corrette. La campagna elettorale è finita da tempo, anche se forse qualcuno non se ne è ancora accorto». Cosi Mauro Croci, vicesindaco e assessore al Bilancio, ha replicato oggi, venerdì 4 agosto, alle dichiarazioni di Stefano Romano, capogruppo di Meloni – Noi per Sumirago, sul mancato finanziamento, da parte della Provincia di Varese, del progetto per la rotonda di via De Gasperi: «Non si è trattato né di un flop né di un’incapacità dell’amministrazione che non è stata in grado di rendere appetibile l’opera».
Di 136 Comuni a meno di un quarto è stato assegnato il contributo
«Innanzitutto mi preme sottolineare che, dei 136 Comuni delle provincia interessati ari finanziamenti, sono state presentate 78 istanze», ha così esordito Croci. «Tenuto conto che qualche Comune (i più grossi) hanno presentato più istanze, quelli che sono stati pronti e hanno presentato progetti di interesse sovracomunale sono forse la metà. Tra questi c’era Sumirago, mentre molti Comuni a noi confinanti o comunque vicini, spesso portati a esempio da Romano, non hanno presentato nulla. Dei 78 progetti, poi, solo 31 soddisfacevano i pieni requisiti di interesse sovracomunale – condizione fondamentale per la graduatoria – e sono risultati ammissibili. Diciamo quindi che dei 136 Comuni meno di un quarto sono stati destinatari del contributo». Perciò Sumirago «non è una Cenerentola e in ogni caso è presente con l’assegnazione del contributo al Comune capofila Jerago per il progetto Ecomuseo, che ci vede parte protagonista. Del resto abbiamo una sola strada provinciale per cui presentare progetti, la Sp 49; sull’interesse sovracomunale, poi, non possiamo spostare colline, confini o centri abitati».
Nell’elenco dei progetti da rivalutare
«Altra falsità: Romano afferma che il progetto non rientra neanche tra quelli posti nella sezione “riserva” per un eventuale finanziamento differito», ha aggiunto Croci. «Il consigliere non ha letto per intero la deliberazione del presidente della Provincia: nell’ultima pagina dell’allegato il nostro progetto è presente per intero nell’elenco tra quelli da rivalutare per lotti funzionali. Formato da tre subprogetti, è già stato presentato spacchettato e ridotto a un unico progetto, quello infatti della citata rotonda al servizio della viabilità del polo scolastico e sportivo: direi quindi che esistono discrete possibilità di essere “ammessi” in caso di rifinanziamento». Per il vicesindaco non si tratta quindi né di flop né di incapacità dell’amministrazione di rendere appetibile l’opera: «A tutto ciò ha pesato poi – e direi soprattutto – anche il fatto che, rispetto a quanto inizialmente indicato dal presidente in termini di risorse (i 24 milioni di euro dell’avanzo di amministrazione) solamente la metà – quindi 12 milioni di euro – è stata messa a disposizione dei Comuni: la Provincia ha voluto prudenzialmente mantenere la parte residuale dell’avanzo a disposizione per fronteggiare i numerosi interventi di somma urgenza causati dagli eventi meteorologici».