Tabacco di contrabbando, a Milano la Finanza sequestra 100 chilogrammi

MILANO – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno sequestrato circa 100 chilogrammi di prodotti da tabaccheria che venivano venduti illecitamente nei mercati di Milano, tra sigarette e tabacco di contrabbando, arrestato un venditore di sigarette illegali al mercato, che però é stato poi rimesso a piede libero dal Tribunale. Denunciato un altro uomo.

Le indagini

I militari del 1° Nucleo Operativo Metropolitano di Milano da tempo stavano monitorando alcuni mercati cittadini, mentre i colleghi del 3° Nucleo Operativo Metropolitano di Milano si stavano occupando alcune di alcune ditte, in particolare una dedita alla vendita di melassa di tabacco per narghilè. I colleghi di Melegnano invece, nel medesimo periodo hanno eseguito numerosi controlli presso vettori nazionali con sede nella provincia di Milano. Da qui una serie di blitz e sequestri. Il primo ad essere fermato è stato un cittadino extracomunitario che si aggirava con fare circospetto fra i banchi destinati alla vendita di generi alimentari di uno dei mercati di Milano e, sottoposto a controllo, è stato scoperto nascondere in un carrello normalmente utilizzato per contenere la spesa, poco più di 2 chilogrammi di sigarette di contrabbando. L’uomo – é emerso – con i suoi diversi alias, ha numerosi precedenti di polizia per reati analoghi, circostanza che ha indotto i militari ad estendere il controllo alla sua abitazione nel corso del quale sono state rinvenute 5 scatole di cartone contenenti sigarette di contrabbando per quasi 50 chilogrammi di “bionde” illegali.

Il “bis” dopo l’arresto

L’uomo é stato quindi arrestato e condannato dal Tribunale di Milano all’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Qualche giorno dopo, lo stesso uomo è stato sorpreso nuovamente vendere sigarette di contrabbando che gli sono state, ancora una volta, sequestrate. I finanzieri poi, nell’eseguire un controllo fiscale presso l’abitazione di un cittadino extracomunitario, evasore totale, hanno trovato e sequestrato, in un magazzino non dichiarato, 36 chilogrammi di melassa di tabacco, importata tramite canali paralleli a quello ufficiale. Il particolare prodotto, molto in voga fra i giovani perché utilizzato anche in diversi locali del centro cittadino per essere fumato con il narghilè, è stato sequestrato poiché deve, come ogni altro tipo di tabacco, essere assoggettato alle imposte. Infine, nel corso di due diverse attività, i finanzieri di Melegnano hanno rinvenuto, occultati in pacchi giacenti presso due vettori di consegna ed in attesa di essere smistati, quasi 10 chilogrammi di sigarette di contrabbando.

Milano finanza tabacco contrabbando – MALPENSA24