GALLARATE – «Sul web mi conoscono come Toro Seduto e con il mio staff di amici e collaboratori sto scrivendo la prima sitcom destinata al pubblico di YouTube con un protagonista affetto da disabilità». Il rapper di Gallarate, il cui vero nome è Michele Sanguine, per finanziare il suo nuovo progetto ha aperto a dicembre 2020 una raccolta fondi sul sito GoFundMe: a maggio ha totalizzato 280 condivisioni superando i 1000 euro. «Con impegno e tanta ironia, vestirò i panni di Nonno Seduto e vi posso assicurare che ne succederanno di tutti i colori».
La campagna per le spese di produzione
«Mi chiamo Michele, ho trentasei anni e sono un artista un po’ particolare», si presenta sulla piattaforma digitale l’autore dell’album “Proteina”, uscito all’inizio dell’anno scorso. «Utilizzo un respiratore e una carrozzina elettrica, conseguenze di una malattia chiamata distrofia di Duchenne. Nonostante questo, la mia mente è sempre in movimento e non riesco starmene con le mani in mano».
A dimostrarlo ci sono, oltre alla musica, le gare di velocità su carrozzine elettriche organizzate con l’associazione Wheelchair GP e da ultimo il mondo delle sit-com con la trasformazione nel personaggio di Nonno Seduto.
«Se vuoi aiutarmi a realizzare questo progetto – è l’appello lanciato da Sanguine – sto portando avanti una piccola campagna di crowdfunding, per coprire alcune delle spese di produzione della serie. Stiamo cercando fondi e collaborazioni per regia, riprese, montaggio, post-produzione, fotografia, social media manager, grafiche, trucco e parrucco, oggettistica, outfit e attori».
Toro Seduto, il rapper in carrozzina da Gallarate al palco dell’Alcatraz
