TURBIGO – E tutto pronto. C’è anche l’acqua nella piscina scoperta. Ma al centro sportivo Naviglio, un vero e proprio gioiello, non si muove foglia. Motivo? Difficile comprenderlo. Anzi, facile: la burocrazia. Pare che non si possa tagliare il nastro e dare vita a palestra, campi da padel e area ristorante, perché manca l’allaccio alla rete elettrica. In due parole: manca la corrente. Passaggio che, ultimati i lavori da parte dell’impresa, dovrebbe essere in capo al Comune.
Non si muove nulla, ma c’è l’acqua nella piscina
Bello, funzionale, strategico e pronto per essere utilizzato. C’è anche il gestore dell’impianto. Il centro sportivo Naviglio si prepara a vivere il periodo più bello dell’anno per fare sport all’aperto: primavera ed estate. Da qualche settimana si attende solo l’apertura. Ma nessuno, dopo l’investimento milionario e i lavori eseguiti, fa l’ultimo passo. E’ un po’ come il maratoneta che guida la corsa fino alla fine, ma si perde nel momento di tagliare il traguardo.
E a Turbigo non sono pochi quelli che si stanno chiedendo il motivo per cui il centro sportivo sia ancora “spento”. Questione di qualche settimana, ci si augura, per vedere la palestra polifunzionale in funzione, ma anche i campi da padel, calcio a 5, beach volley e tennis. Oltre all’area bar e ristorante. Per la piscina, invece, bisognerà attendere la bella stagione.