LEGNANO – Una stagione teatrale per ciascuno. È la soluzione salomonica adottata dal Comune di Legnano per gli spettacoli al Teatro Tirinnanzi (nella foto) dopo la sentenza del Tar che ha riammesso la società esclusa dal bando a stagione 2023/2024 già iniziata. In pratica, Ad Management, che sta gestendo gli spettacoli della stagione in corso, li proseguirà secondo il cartellone ma fino al 31 luglio quando, con un anno di anticipo rispetto a quanto previsto nel contratto, passerà il testimone alla concorrente Cinematografica Valentino; sarà quest’ultima a prendere in gestione il teatro dall’1 agosto e a organizzare la stagione 2024/2025.
Ha trovato così una via d’uscita all’insegna della continuità, almeno per questa stagione, il pasticcio determinato dalla “bocciatura” della prima assegnazione da parte del Comune, per un vizio di forma. La società esclusa ha fatto ricorso, lo ha vinto ma ormai erano trascorsi alcuni mesi e la seconda classificata era già partita al posto suo con l’organizzazione e la messa in scena degli spettacoli.
Passaggio di testimone dopo un solo anno
Nel testo della determina pubblicata venerdì scorso, 22 dicembre, all’albo pretorio del Comune si legge che viene annullata «in autotutela la precedente aggiudicazione a favore di Ad Management Srl, avvenuta con determinazione del 30/6/2023, dell’appalto della gestione del Teatro “Città di Legnano-Talisio Tirinnanzi” e delle attività artistico-teatrali per il periodo 1/8/2023-31/7/2025 (stagioni teatrali 2023/24 e 2024/25), differendone l’efficacia all’1/8/2024 considerata l’impossibilità di affidare ex novo la stagione teatrale 2023/24 essendosi già esaurita una prima parte della stessa e, altresì, stante la necessità di garantire l’esigenza di non interrompere e pregiudicare la stagione teatrale 2023/2024 attualmente in corso, a tutela dell’utenza e dell’affidamento della ditta Ad Management Srl con la quale il relativo contratto è stato concluso».
Di conseguenza, il servizio in oggetto «viene aggiudicato alla società Cinematografica Valentino Srl» e «con successivo provvedimento, al termine della stagione teatrale attualmente in corso, si provvederà a dichiarare l’inefficacia del contratto stipulato in data 30/8/2023 tra il Comune di Legnano e la società Ad Management Srl». E sulla diatriba può finalmente calare il sipario.
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