Uscita dell’Autolaghi di Busto, code e caos quotidiano. Il nuovo svincolo solo nel 2026

In coda da Solbiate Olona verso l'Autolaghi prima di Natale

BUSTO ARSIZIO – Code all’uscita dell’autostrada di Busto, un calvario continuo. Ma il nuovo mega-svincolo sarà pronto solo per il 2026. Gli automobilisti ormai sono rassegnati e si sono abituati alle perdite di tempo: negli orari di punta del mattino, del mezzogiorno e della sera, chi vuole immettersi nella grande rotatoria che si affaccia sull’ex centrale del latte di Busto Arsizio è condannato alle code. Vale per chi arriva da Solbiate Olona, dall’Iper per intenderci, come per chi arriva da Busto sulla via per Fagnano. Tutto sempre per “colpa” dei new jersey che impediscono l’accesso diretto in Autolaghi dallo svincolo di Busto-Cassano Magnago a Sant’Anna e che hanno reso invivibile lo svincolo.

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“Condannati” alle code

Sono passati ormai più di due anni ma il caos è rimasto intatto. Da quando è stato sbarrato con una fila di new jersey di cemento l’ingresso in A8-336 dallo svincolo di via per Cassano a Sant’Anna, un gran numero di automobili e di mezzi pesanti sono costretti a uscire sulla rotatoria e rientrare per immettersi in Autolaghi o in superstrada 336. Un intasamento dello svincolo che “blocca” la rotatoria e rende complicato l’inserimento anche per le auto che provengono, da un lato, da via per Fagnano, e dall’altro, da Solbiate Olona. Vanificando, oltretutto, l’opera realizzata lo scorso anno dal Comune di Olgiate Olona, in tandem con Busto Arsizio, per il raddoppio delle corsie sul tratto di via Busto Fagnano tra la rotatoria del centro Mapei e quella dello svincolo autostradale. Un allargamento atteso da anni su una direttrice ormai a due corsie per senso di marcia fino ai Cinque Ponti, che è servito solo in parte, visto che negli orari di punta le colonne di auto che arrivano dalla superstrada per immettersi nella rotatoria provocano rallentamenti e code per le auto in arrivo da Busto verso l’autostrada.

La soluzione? Serve pazienza

Una soluzione in realtà non c’è, almeno non nell’immediato. L’ipotesi di rimuovere i “new jersey” incriminati non è mai stata nemmeno presa in considerazione da Anas, che ha motivato la scelta con ragioni di sicurezza stradale: il salto delle corsie tra l’ingresso di Sant’Anna e lo svincolo della A8-336 sarebbe pericoloso. L’unica soluzione è il nuovo mega-svincolo che il Comune di Busto Arsizio è riuscito a strappare nell’ambito del piano di riqualificazione della Superstrada 336 per Malpensa, inserito tra le opere strategiche per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. I soldi ci sono, ma la “macchina” delle opere olimpiche stenta ancora a partire, quindi non si può sperare di completare i lavori prima di fine 2025-inizio 2026. Nel frattempo non resta che mettersi in coda, armati di tanta pazienza.

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busto arsizio uscita autostrada – MALPENSA24