Malpensa, vacanze rovinate e rimborsi fantasma. L’ira dei passeggeri Wizz Air

Malpensa wizz air cancellazioni

MALPENSAVoli cancellati, ritardi, vacanze rovinate. I disagi, quando si vola, si devono purtroppo mettere in conto. Ma per chi questa estate ha scelto di partire da Malpensa con Wizz Air ha dovuto patire disservizi sopra la media. A dirlo è nientemeno che la massima autorità in merito, l’Enac, che a inizio agosto scrisse al vettore richiamandolo al rispetto del Regolamento Comunitario numero 261 del 2004 che tutela i diritti dei viaggiatori. Ma a raccontarlo sono anche i passeggeri con le loro storie. Ve ne proponiamo due.

Rimborso negati

La prima testimonianza è di Massimo Riondato. Ci scrisse a metà luglio, illustrando come la sua vacanza a Lampedusa venne rovinata da una cancellazione improvvisa. Wizz Air promise un rimborso fino al 120% del prezzo del biglietto, ma a distanza di oltre un mese la realtà – racconta ora – è ben diversa:

Torno ad interessarvi a distanza di più di un mese sulla medesima questione.

In data 17/7 Wizz air cancellava il mio volo delle 15:00 con mail delle 2:23 (MilanoM Malpensa – Lampedusa). nNon veniva offerta ricopertura nel medesimo giorno, nemmeno con altre compagnie. A fronte del vostro articolo, l’ufficio stampa di Wizz air comunicava (pubblicato sul vostro sito):

“Il volo Wizz Air W6 5609 da Milano Malpensa a Lampedusa il 17 luglio è stato cancellato per motivi operativi. Ai passeggeri coinvolti, informati della cancellazione, è stata offerta una soluzione di volo alternativa, il rimborso completo o pari al 120% della tariffa originale nel credito di prenotazione della compagnia aerea. Inoltre, secondo il regolamento in vigore, i passeggeri potranno ricevere il risarcimento”

Purtroppo, dopo le buone intenzioni pubbliche, la realtà è stata ben diversa.

A seguito mio immediato reclamo, in data 23/7 mi veniva comunicato: “.. La informiamo inoltre che nessun rimborso è dovuto per i danni consequenziali..”

Dopo altri reclami, in data odierna mi viene comunicato: “.. Poiché questo incidente non poteva essere previsto dalla nostra compagnia, indipendentemente dai nostri sforzi per evitarlo, il punto (14) e l’articolo 7 del Regolamento Europeo 261/2004 esentano il vettore dall’obbligo di fornire un risarcimento in caso di cancellazione del volo, dovuta alla circostanza straordinaria. Pertanto, ci dispiace informarLa che nessun compenso è dovuto in questo caso..”

Tengo a precisare che la giornata del 17/7 era una serena giornata estiva, con voli regolarmente arrivati e partiti da Lampedusa e Malpensa (gli aeroporti interessati). La compagnia cita il punto 14 della norma  (circostanze eccezionali non evitabili.. in sintesi) per non risarcire il danno in forma pecuniaria.  Nessuna spiegazione dettagliata è stata data per spiegare quale circostanza eccezionale abbia causato la cancellazione del volo (non addebitabile a Wizz air).

Il risarcimento dovrebbe essere di 250 euro per persona e per tratta, in questo caso se ho capito bene.

Ma vorrei porre l’attenzione sull’atteggiamento dilatorio e poco professionale della compagnia. In prima battuta si è dichiarata pubblicamente disposta a risarcire ed ora, dopo 40 giorni, oltre a negare il risarcimento, non fornisce esatte informazioni per chiarire il motivo della cancellazione del volo (esigenze operative cosa sono?).

Mi chiedo, quanti clienti sono nella stessa situazione? Quanti risarcimenti vengono negati a prescindere? Quanti clienti lasciano cadere la richiesta di fronte a questo atteggiamento?

Da cittadino ci si sente indifeso.

Il costo del volo e servizi annessi nel mio caso è stato di circa 1200 euro (per 4 persone). Quindi non penso si possa parlare di pochi spiccioli. Naturalmente i costi della vacanza non riferiti al volo, sono stati regolati, in quanto non disdettati per tempo.

Triplo cambio di volo

La seconda testimonianza è di Rosa Pirani. Racconta di un triplo cambio di volo per un semplice collegamento su Bari che l’ha costretta a rinunciare al suo viaggio:

ho letto con molto interesse l’avventura toccata ai viaggiatori del volo Bari–Malpensa (decollato con 22 ore di ritardo, ndr) e questo perché il primo luglio ho prenotato un volo con Wizz Air per il 21 settembre da Bari a Malpensa pagando €.36,67. Il 06/07 e per ben tre volte mi hanno cambiato l’orario del volo; per 2 volte l’ho accettato, la terza no perché  hanno  anticipato il volo al giorno precedente. Perdevo un giorno di vacanza e il transfert di gruppo pagandone un altro individuale. Impossibile parlare con qualcuno a meno di chiamare il Call Center al costo di €.1,22/minuto. Con immensi problemi sono riuscita ad ottenere il rimborso dell’importo di €.31,67 in quanto non riconoscono €.5,00 per Wizz Flex; rimborso che sarà effettuato entro 30 giorni a partire dall’8 agosto.

Vorrei che fosse reso pubblico il ”modus operandi” di questa compagnia low cost in modo che non si ripetano i disguidi subìti dagli ignari cittadini. Per conto mio non ritengo questa compagnia affidabile e non la consiglierò mai.

Bari-Malpensa con Wizz Air, 22 ore di ritardo. «Trattati come carne da macello»

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