Varese, la Lega chiede e l’assessore Buzzetti non risponde. Polemica sul canile

Il consigliere comunale Angei

VARESE – «Dove sono i soldi per il canile? Non ci sono e anche questa volta l’amministrazione Galimberti è assente. Per questo chiediamo una censura ufficiale per l’assessore alla partita Cristina Buzzetti». Stefano Angei, consigliere della Lega, riporta in Salone Estense il tema del canile in vista del prossimo consiglio comunale.

Angei chiede e l’assessore non risponde

«È inconcepibile oltre ad essere una mancanza di rispetto non solo nei confronti di noi consiglieri di minoranza, ma nei confronti di tutti i cittadini, quando un assessore non risponde ad un’interrogazione, venendo quindi meno al suo dovere di amministratore pubblico, per il quale riceve anche un profumato compenso. L’assessore Buzzetti ha ignorato una legittima richiesta dell’opposizione, motivo per cui, insieme alla capogruppo Barbara Bison, ho inoltrato formale richiesta di censura al presidente del Consiglio Comunale nei confronti dell’assessore». Così Stefano Angei, vice capogruppo della Lega, che ha depositato oggi la richiesta di censura verso l’Assessore Cristina Buzzetti. 

Lega pronta a dare battaglia

«Come Lega, avevamo chiesto, attraverso un’interrogazione rivolta all’assessore che risale ormai al 17 maggio, quando sarebbero arrivati i 10mila euro per il canile – continua Angei – Uno stanziamento che l’assessore, dopo una lunga battaglia che abbiamo portato avanti in consiglio comunale, aveva garantito e per il quale si era impegnata formalmente, annunciando che sarebbe stato inserito in una variazione di Bilancio entro maggio. Dopo questa promessa, purtroppo, non abbiamo saputo più niente. E l’interrogazione, che serviva per avere risposte, è stata bellamente ignorata». 

«Vogliamo una risposta»

«Siamo davanti ad un atteggiamento gravissimo da parte dell’assessore Buzzetti, di cui dovrebbe vergognarsi – continua Angei – non rispettare il lavoro delle minoranze significa minare alle basi la nostra democrazia. Ci auguriamo che, a seguito della nostra richiesta di censura, il presidente del consiglio comunale obblighi l’assessore, come da regolamento, a risponderci in Aula al primo consiglio comunale utile, ovvero quello di giovedì 22 giugno».