Varese, riapre il centro per senzatetto Il Viandante. «Ma servono donazioni»

VARESE – Le conseguenze della pandemia da coronavirus sono state le più disparate: dalla sanità, all’economia, alla scuola. Ma le persone senza fissa dimora, spesso dimenticate dalla società, hanno sofferto più che mai. Niente mense per i poveri, o dormitori, o un pasto caldo a fine giornata. Ma a Varese spunta un barlume di speranza: riapre il centro diurno Il Viandante, i cui volontari sono pronti ad accogliere i senzatetto della città. «Ma abbiamo ancora bisogno di donazioni per andare avanti», dicono.

Nuova sede

Dopo mesi di difficoltà, il centro diurno per persone senza fissa dimora di Varese riapre il servizio nella nuova sede in via Bainsizza 24. Il Viandante riattiva anche la raccolta fondi online sulla piattaforma GoFundMe. «La nostra missione è sempre stata aiutare chi ha perso le speranze per un futuro ed è diventato invisibile agli occhi degli altri», esordiscono i volontari del centro nato nel 2015.

Il servizio, offerto dall’associazione Camminiamo Insieme, era stato costretto a interrompersi lo scorso settembre a causa dello sfratto dai locali di via Grandi: il vicinato riteneva degradante si offrisse un servizio di accoglienza nei pressi delle loro case. Dopo le vicissitudini di questi mesi, l’impegno mai cessato dei volontari ha consentito di reperire una nuova sede per il centro, in via Bainsizza 24 a Varese, dietro la ferrovia Nord.

Per chi non ha una casa

Ecco allora che, nel rispetto dei Dpcm e dei protocolli di sanificazione anti-Covid, la nuova sede sarà aperta da domenica 14 febbraio, febbraio, dal lunedì al sabato e dalle 12 alle 15:30/16. «In questo anno di pandemia, chiusi nelle nostre case, abbiamo riscoperto il desiderio di condividere con chi amiamo o quanto ci può mancare un abbraccio. I nostri utenti non hanno una casa, non hanno avuto modo di stare al sicuro, non hanno mantenuto le distanze, hanno avuto la certezza di essere nel mondo senza essere del mondo», racconta Maria Rosa Sabella, presidente di Camminiamo Insieme.

Nuovo slancio di solidarietà

«Riaprire il centro significa dare a queste persone una casa anche per poche ore, dove sentirsi parte di quel mondo che non li vede. Per noi volontari, è l’occasione di incontrare senza giudizio, di guardare nei loro occhi e riconoscere l’essere umano che vi è nascosto e che neanche loro riconoscono più». Ad unirsi all’entusiasmo è stato anche l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Varese, Roberto Molinari: «Non facciamo disperdere questa esperienza umana, ma anzi facciamole trovare nuovo slancio e nuove motivazioni per avvicinare più e più persone».

Abbiamo bisogno di una mano

Insieme a questa notizia rincuorante, l’associazione attiva anche la raccolta fondi a beneficio de Il Viandante sulla piattaforma online GoFundMe al seguente link. I volontari ricordano anche che è possibile regalare mascherine, fazzoletti di carta, docciaschiuma, cibo in scatola, merendine e biscotti monoporzione, coperte, sacchi a pelo e abbigliamento, previo accordo diretto, o donare tramite bonifico bancario, intestato a Camminiamo Insieme ODV, c/o Banca Prossima, IBAN IT05M0306909606100000138467.

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