Teatro di Varese, Arturo Brachetti e non “Solo”: in scena Pucci e “Lo schiaccianoci”

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VARESE – Oltre 300mila biglietti venduti in 300 repliche, di cui tanti sold out: è “Solo, the Legend of quick-change”, one man show di Arturo Brachetti che ha debuttato trionfalmente in Italia, Francia e Svizzera, ad aprire domani, giovedì 10 febbraio, alle 21 gli appuntamenti di questa settimana al Teatro di Varese. La sala di piazza Repubblica venerdì e sabato vedrà in scena, sempre alle 21, il meglio della comicità di Pucci, che tornerà a maggio con altre due date, e domenica ospiterà alle 17 “Lo schiaccianoci” del Balletto di Milano.

L’uomo dai mille volti apre le porte di casa sua

È un ritorno alle origini per Brachetti che, dopo il trionfo di “L’uomo dai mille volti” e “Ciak!”, applauditi da due milioni di spettatori in tutto il mondo, in questo spettacolo apre le porte della sua casa, fatta di ricordi e di fantasie; una casa senza luogo e senza tempo, in cui il sopra diventa il sotto e le scale si scendono per salire. Dentro ciascuno di noi esiste una casa come questa, dove ognuna delle stanze racconta un aspetto diverso del nostro essere e gli oggetti della vita quotidiana prendono vita, conducendoci in mondi straordinari dove il solo limite è la fantasia.
È una casa segreta, senza presente, passato e futuro, in cui conserviamo i sogni e i desideri: Brachetti schiude la porta di ogni camera, per scoprire la storia che ne è contenuta e che prende vita sul palcoscenico. Reale e surreale, verità e finzione, magia e realtà: tutto è possibile insieme al grande maestro internazionale di quick-change, che mette in scena un varietà surrealista e funambolico in cui immergersi lasciando a casa la razionalità.

Oltre sessanta personaggi dai telefilm alle musica pop

Nello spettacolo protagonista è il trasformismo, arte che ha reso Brachetti celebre in tutto il mondo e che qui la fa da padrone con oltre sessanta personaggi, molti ideati appositamente per questo show. Ma in “Solo” l’attore e illusionista propone anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo e la chapeaugraphie, e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser. Inoltre il mix tra scenografia tradizionale e videomapping permette di enfatizzare i particolari e coinvolgere gli spettatori nello show.
Dai personaggi dei telefilm celebri a Magritte e alle grandi icone della musica pop, passando per le favole e la lotta con i raggi laser in stile Matrix, Brachetti tiene il ritmo sul palco: novanta minuti di vero spettacolo pensato per tutti, a partire dalle famiglie. E lo spettacolo è un vero e proprio as-Solo per uno degli artisti italiani più amati nel mondo, che torna in scena con entusiasmo per regalare al pubblico il suo lavoro più completo.

Gli altri spettacoli all’Apollonio

All’Apollonio seguirà, nelle serate dell’11 e 12 febbraio, un altro one man show: si tratta del doppio appuntamento, con la regia di Dino Pecorella, di “Andrea Pucci – Il meglio di…”, work in progress in cui il comico milanese, coinvolgendo il pubblico in sala, ripercorrerà fuori dagli schemi teatrali, e accompagnato dalla Zurawski Live Band, gli sketch che fino a oggi lo hanno reso celebre.

“Lo schiaccianoci”, balletto fantastico in due atti su musica di P. I. Čajkovskij e liberamente ispirato al racconto di E. T. A. Hoffmann, verrà proposto il 13 febbraio in forma rivisitata. L’ambientazione anni Venti nulla toglierà alla magia della storia originale poiché ci sarà tutto ciò che il pubblico si aspetta: dalla battaglia tra topi e soldatini e la danza dei candidi fiocchi di neve all’esplosione di gioia e colori del valzer dei fiori, fino allo spettacolare grand pas deux ricco di virtuosismi.

Dracula cancellato e Pfm posticipata

Anche lo spettacolo del Balletto di Milano, inizialmente previsto a inizio gennaio, fa parte dei diversi appuntamenti del Teatro di Varese che ultimamente che hanno subito dei cambiamenti nella programmazione.
Su questo fronte Working Musical ha comunicato pochi giorni fa che, a causa di cinque casi di comprovata positività nel cast artistico e tecnico dello spettacolo “Vlad Dracula”, l’intera tournée è stata annullata per l’impossibilità di svolgere il lavoro programmato per le prove del tour e l’allestimento. La data prevista nella Città Giardino il 31 marzo è stata quindi cancellata: entro il 20 aprile si potrà richiedere il rimborso monetario del biglietto al punto dove è stato acquistato in prevendita.
È stato invece rinviato in autunno, «alla luce delle continue difficoltà legate alla pandemia», il tour “Pfm 1972-2022” che coprirà da “Storia di un minuto” a “Ho sognato pecore elettriche” abbracciando la poesia di Fabrizio De André. Il prossimo appuntamento a Varese con la band progressive è stato perciò spostato dal 9 aprile al 19 novembre: i biglietti già acquistati in prevendita resteranno validi per le nuove date corrispondenti.

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