VARESE – Ha collaborato con artisti come Ligabue, Litfiba, Negrita, Franco Battiato, Irene Grandi, Tiromancino, Bluvertigo e Carmen Consoli e ha firmato “X sempre assenti” (Italia 2023, 52’), documentario sui Verdena: in occasione della sua proiezione di oggi, lunedì 8 aprile, alle 21 il regista, autore e produttore di Apnea Film Francesco Fei (Firenze, 1967) sarà presente al cinema Nuovo di Varese.
L’autore del video di “Valvonauta”
Fei è anche un prolifico autore di videoclip e ne saranno mostrati alcuni durante l’incontro della rassegna “Nuovo Live! Teatro, musica e incroci” (biglietto per incontro e film 8 euro, ridotto 6 euro per soci Filmstudio 90, Arci, over 65 e under 18, 4 euro per soci under 25, disponibile sia in prevendita online che alla biglietteria la sera stessa, per ulteriori informazioni: filmstudio90@filmstudio90.it) organizzata da Filmstudio 90; seguirà la visione del documentario “X sempre assenti”. “Una salutare lezione di vita e di naturalezza. E una risposta a colpi di minimalismo alle inutili grandeur del mondo rock”: così MyMovies ha riassunto il senso del film dedicato ai Verdena, dove il regista ha raccontato il gruppo nella sua quotidianità sin dal video del loro primo singolo, “Valvonauta”, da lui realizzato nel 1999.
Francesco Fei
La preparazione del tour di “Volevo Magia”
I Verdena sono ancora e sempre saranno ragazzi di provincia, appartati e decisamente anti-rockstar, ma con grande coerenza hanno dato vita alla loro idea musicale, energica e lucidissima, senza mettersi sempre al centro della scena ma con discrezione e semplicità, qualità rarissime nel mondo dello spettacolo. “Un film documentario che segue il gruppo rock dei Verdena nella loro vita privata e nella preparazione del tour di “Volevo Magia”, disco che segna il loro rientro sulle scene dopo sette anni di silenzio. Un’opera unica per la sua capacità di entrare nell’intimità dei protagonisti, all’interno delle loro famiglie, nel profondo delle vite semplici che conducono e dei luoghi isolati dove vivono, ma in grado anche di raccontare la loro vita come rock band”.